Domani, mercoledì 4 maggio alle 18 nella Sala delle Macine del Comune di Monteroni presentazione del libro “Piccola Controstoria Popolare”
MONTERONI D’ARBIA. Il lavoro nel novecento e le lotte sociali, sono questi i temi principali che saranno al centro della presentazione de libro “Piccola Controstoria Popolare” di Alberto Prunetti mercoledì 4 maggio alle 18 a Monteroni d’Arbia nella Sala delle Macine (piazzetta del Mulino).
Lo scrittore Alberto Prunetti dialogherà sul suo libro e sul tema delle lotte per il lavoro con Gino Civitelli, il quale mostrerà alcune foto inedite sul mondo del lavoro in valdarbia e su come questo sia cambiato. L’incontro sarà moderato da Maria Cristina Addis semiologa del Centro Omar Calabrese dell’Università di Siena.
Lo scrittore Alberto Prunetti dialogherà sul suo libro e sul tema delle lotte per il lavoro con Gino Civitelli, il quale mostrerà alcune foto inedite sul mondo del lavoro in valdarbia e su come questo sia cambiato. L’incontro sarà moderato da Maria Cristina Addis semiologa del Centro Omar Calabrese dell’Università di Siena.
“Volevamo parlare delle lotte sociali del novecento e della trasformazione sociale che il lavoro porta con sé – spiega Gabriele Berni sindaco di Monteroni d’Arbia – ma per farlo abbiamo scelto un linguaggio immediato ed uno stile che sa mettere assieme memoria, documentazione, tradizione e soprattutto tanta ironia. Un libro che parla di ribellioni, resistenze, renitenze, rivolte riportando in vita una Maremma che forse non esiste più ma che per il fatto di essere esistita può essere per tutti fonte di ispirazione. Perché l’epica degli antifascisti, disertori, emigranti e briganti raccontati da Prunetti parte da basi solide e documentate ma usa il linguaggio irriverente ed ironico tipico della nostra regione e della Maremma in particolare”.
La presentazione, ad ingresso libero, organizzata dall’amministrazione comunale di Monteroni, fa parte del ciclo “Dialoghi sul Novecento” ed è organizzato nell’ambito delle celebrazioni della Festa dei Lavoratori 2016.