Inaugurazione il 9 settembre a Vico Bello

SIENA. Sarà aperta al pubblico dalle ore 15 del prossimo 9 settembre nella Limonaia della Villa Chigi a Vico Bello la mostra retrospettiva di Gerard Beaugonin. Gerard è un anziano signore francese che ha lavorato a lungo in molti paesi d’Europa e d’America nell’industria dei computers fin dalla nascita di quest’ultima ma che, ormai da alcuni decenni, ha messo su casa a Siena, più precisamente nella campagna di Sant’Andrea soprattutto per coltivare la sua passione per l’arte.
La sua opera ha come soggetto ispiratore quasi esclusivamente l’immagine di Siena e delle sue Contrade, ma ha elaborato anche molti spunti provenienti dalla storia secolare della civiltà senese, non trascurando di affrontare alcuni argomenti legati alle vicende non proprio liete della Siena contemporanea, come ad esempio nella sua recentissima pittura dedicata ad una rilettura del tema de Il Buono e il Cattivo Governo.
La mostra ospiterà un alto numero di opere, significative di tutto il percorso artistico di Beugonin: dalle numerose sculture realizzate per lo più con materiali riciclati e di risulta e espressive di un bestiario fantastico, con particolare riferimento a quello delle Contrade senesi, ai numerosi lavori di assemblaggio di materiali diversi come vetri, specchi e policarbonati, ai tanti ritratti di letterati e musicisti del passato ma anche di gente del nostro tempo, per finire ad alcune mastodontiche vedute di una Siena sognata e desiderata e immersa in una luce favolosa.
L’esposizione ha, fra l’altro luogo, nello straordinario contesto della villa peruzziana di Vico Bello e del suo bel giardino da cui si può godere un magnifico panorama di Siena e della sua campagna. La mostra resterà aperta fino al 20 settembre con orario 15-19, dopo di che, fino al 15 ottobre, sarà visitabile su appuntamento.
La sua opera ha come soggetto ispiratore quasi esclusivamente l’immagine di Siena e delle sue Contrade, ma ha elaborato anche molti spunti provenienti dalla storia secolare della civiltà senese, non trascurando di affrontare alcuni argomenti legati alle vicende non proprio liete della Siena contemporanea, come ad esempio nella sua recentissima pittura dedicata ad una rilettura del tema de Il Buono e il Cattivo Governo.
La mostra ospiterà un alto numero di opere, significative di tutto il percorso artistico di Beugonin: dalle numerose sculture realizzate per lo più con materiali riciclati e di risulta e espressive di un bestiario fantastico, con particolare riferimento a quello delle Contrade senesi, ai numerosi lavori di assemblaggio di materiali diversi come vetri, specchi e policarbonati, ai tanti ritratti di letterati e musicisti del passato ma anche di gente del nostro tempo, per finire ad alcune mastodontiche vedute di una Siena sognata e desiderata e immersa in una luce favolosa.
L’esposizione ha, fra l’altro luogo, nello straordinario contesto della villa peruzziana di Vico Bello e del suo bel giardino da cui si può godere un magnifico panorama di Siena e della sua campagna. La mostra resterà aperta fino al 20 settembre con orario 15-19, dopo di che, fino al 15 ottobre, sarà visitabile su appuntamento.