90 concerti, grandi orchestre, 2 produzioni d'opera, 13 prime esecuzioni, straordinari concerti da camera, fino al 2 settembre
SIENA. Al via martedì 5 luglio il Chigiana International Festival & Summer Academy 2022, intitolato “From Silence”. L’edizione più ampia di sempre.
Appuntamento, alle ore 21.15, nella Chiesa di Sant’Agostino a Siena, per la prima serata di un grande festival, realizzato in collaborazione con il Comune di Siena, che si snoderà lungo un cartellone di oltre 90 concerti, 2 produzioni d’opera, grandi concerti sinfonici, straordinarie serate di musica da camera con inedite formazioni che vedono grandi solisti assieme per la prima volta, un focus dedicato al grande compositore veneziano Luigi Nono, 13 prime esecuzioni, 26 compositori del nostro tempo. Un festival alla cui produzione partecipano il Coro Guido Chigi Saracini e gli ensemble in residenza dell’Accademia Chigiana, i 31 corsi di alto perfezionamento e 4 laboratori della 91a edizione dei Corsi estivi dell’Accademia Chigiana per un progetto unico in Italia e nel contesto internazionale, dove formazione artistica, produzione e grande spettacolo si intrecciano in un unico progetto.
“Dal Silenzio” è il titolo del concerto inaugurale, che coincide emblematicamente con quello dell’intero festival, fil rouge che invita a un nuovo modo di ascoltare e di partecipare all’ascolto della musica, dopo due anni difficili, caratterizzati dal susseguirsi di lunghi lockdown, in cui tanta parte della musica e dello spettacolo dal vivo sono stati avvolti dal silenzio e dall’impossibilità di produrre.
La serata vedrà la partecipazione straordinaria del soprano tedesco Sarah Wegener, tra le più grandi interpreti mahleriane di oggi. A lei, infatti, sarà affidata l’interpretazione della Sinfonia n. 4 di Gustav Mahler nella versione da camera di raro ascolto firmata da Erwin Stein. Accanto a lei anche Giuseppe Ettorre al contrabbasso, Silvio Celeghin all’harmonium e Guglielmo Pianigiani al pianoforte. L’ORT – Orchestra della Toscana, è diretta per l’occasione da Yoichi Sugiyama.
Il Chigiana Percussion Ensemble (composto da Carlo Capuano, Carol Di Vito, Davide Fabrizio, Antonio Gaggiano, Emanuela Olivelli, Tommaso Sassatelli e Davide Soro) e talenti chigiani formatisi ai corsi di Bruno Giuranna, Salvatore Accardo e Antonio Meneses affiancheranno l’ORT nell’esecuzione della composizione di Luigi Nono (1924-1990), che apre la serata, a cui è dedicato il focus tematico di quest’anno. No hay caminos hay que caminar… Andrej Tarkovskij, è la prima delle 13 composizioni del grande compositore veneziano che verranno proposte durante l’arco del festival. Ultima pagina sinfonica di Nono, composta nel 1987, è una dedica al celebre regista russo scomparso nel 1986, di cui ricorrono quest’anno i 90 anni dalla nascita.
Il titolo dell’opera che apre il festival è sintesi dello sguardo proiettato verso l’avvenire del compositore veneziano. «Caminantes, no hay caminos, hay que caminar». “O voi che camminate, non vi sono strade, c’è da camminare”, è l’iscrizione che Nono racconta di aver letto sul muro di un chiostro a Toledo. Nessuna strada certa, nessun dogma. Al contrario una ricerca incessante, quel «mare sul quale si va inventando, scoprendo la rotta» come commentava Nono stesso in un’intervista del 1987 con Enzo Restagno.
«L’attualità della presenza di Luigi Nono – spiega il direttore artistico del festival Nicola Sani – ne fa una delle voci dell’oggi, la sua musica appassiona e coinvolge le nuove generazioni anche per i temi che ha saputo suscitare. Prima ancora della musica, Nono ha posto al centro della propria vicenda artistica, compositiva, la questione del suono. Suono come necessità inarrestabile di ricerca e di progresso, indagine oltre il limite delle possibilità umane, esplorazione dell’inaudito. Fondamentale è stato il suo contributo alla concezione del rapporto fra suono e tecnologia, l’ansia della sua ricerca sul suono non è mai stata avulsa dalle questioni del sociale, del progresso, della liberazione dell’uomo dalle catene dello sfruttamento e dai percorsi preconfezionati del consumismo».
Il Chigiana International Festival & Summer Academy animerà Siena e i luoghi più suggestivi delle terre senesi e della Toscana lungo l’arco di due mesi, alternando grandi orchestre e straordinarie formazioni da camera, i travolgenti Chigiana Keyboard e Chigiana Percussion Ensemble, solisti, big, talenti emergenti, mostre e docufilm.
Tra le molte presenze di star di alto standing internazionale, troviamo Ilya Gringolts, Antonio Meneses, Lilya Zilberstein, che assieme daranno vita a un trio stellare (28.07), David Krakauer, che proporrà la sua nuova creazione “3 A. M.” in prima assoluta (26.07). Tra gli appuntamenti principali l’esecuzione dei capolavori di Salvatore Sciarrino…un fruscio lungo 30 anni (18.07) e Cantare con silenzio (27.07). E ancora David Geringas (13.08), Salvatore Accardo (17 e 18.08), Alessandro Carbonare (20.07), il Quartetto Prometeo (06.07), Andreas Scholl (31.08), Anna Clementi (20.07), il Duo Gazzana (12.07) con Andrey Tarkovskij jr., Roberto Fabbriciani (14.07), Sung-Won Yang e Enrico Pace (2.08), Eliot Fisk (13.08), Patrick Gallois (17.07), Giovanni Puddu (18.08), Alvise Vidolin (31.07), Thomas Ankersmit (19.08), Christian Schmitt (24 e 26.08) e molti altri.
Due i grandi appuntamenti sinfonici in Piazza del Campo: il 15 luglio il concerto che segnerà il ritorno a Siena di Zubin Mehta, alla guida dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, con Antonio Meneses violoncello solista. Il 16 luglio, la Filarmonica “A. Toscanini” di Parma, diretta da Matteo Parmeggiani, sarà protagonista del gala d’opera in omaggio a Ettore Bastianini, con il baritono Badral Chuluunbaatar e i giovani talenti di canto dell’Accademia Chigiana.
Il 29 e 30 luglio spazio all’opera lirica con Il signor Bruschino di Rossini, nuova produzione realizzata dal ChigianaOperaLab, diretto da Daniele Gatti e William Matteuzzi, con la partecipazione dell’Orchestra Senzaspine di Bologna. Regia di Lorenzo Mariani, scene di William Orlandi. Il 1° agosto “Chigiana meets Siena Jazz” presenta un’inedita versione del capolavoro di Miles Davis In a Silent Way, con Fulvio Sigurtà e Stefano Battaglia. Chiude il festival la nuova produzione dell’opera barocca La Senna festeggiante di Vivaldi, realizzata in collaborazione con il Mozarteum di Salisburgo.
«Con From Silence la Chigiana realizza l’edizione più ampia di sempre del suo Festival estivo – dichiara Nicola Sani. – Grande tradizione musicale e innovazione sono i due temi portanti di una programmazione che spazia dalla musica antica al grande repertorio classico e dalle nuove sonorità della ricerca tecnologica e intermediale, al jazz e alle elaborazioni della popular music. Il Chigiana International Festival si conferma come il primo in Italia a coniugare l’alta formazione in ambito musicale, sia dal punto di vista della prassi esecutiva che della composizione e della direzione d’orchestra, con la produzione di spettacolo al più alto livello. Un Festival concepito come laboratorio di formazione/produzione/spettacolo».
Novità assoluta dell’edizione 2022, Chianti Classico Experience è un ciclo di 7 concerti, in collaborazione con il Consorzio Vini Chianti Classico, che si tengono in selezionate cantine del territorio senese e che vedrà protagonisti gli allievi dei corsi chigiani. Un progetto che rafforza il rapporto con il territorio e mira a valorizzare i prodotti enogastronomici delle terre di Siena.
Il Chigiana International Festival & Summer Academy 2022 è realizzato con il sostegno determinante della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e con il contributo di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Siena, il sostegno di Opera della Metropolitana e Arcidiocesi di Siena, Colle Val d’Elsa e Montalcino, Rotary Club Siena Est e Rotary Club Siena, Società Esecutori Pie Disposizioni.
Inoltre, per alcuni specifici progetti, si ringraziano l’Università Mozarteum di Salisburgo, l’Associazione “Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz”, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Rinaldo Franci”, il Laboratorio SaMPL del Conservatorio di Musica “Cesare Pollini” di Padova, l’Università di Siena e l’Università per Stranieri di Siena, i Festival “Paesaggi Musicali Toscani”, Festival della Piana del Cavaliere di Orvieto, Festival Orizzonti Verticali di San Gimignano, Orbetello Piano Festival, i Comuni di Sovicille, San Gimignano, Castellina in Chianti, Murlo, Castelnuovo Berardenga, Rapolano Terme, Sinalunga, la Fondazione Teatro di Pisa, l’Associazione Culturale La Meria Montieri, Inner Room Siena, l’Associazione Culturale E20 Virtus di Poggibonsi, l’impresa sociale “Le Dimore del Quartetto”, la Compagnia Corps Rompu,
Il Festival esprime la propria gratitudine nei confronti dei membri dell’Albo d’onore e di tutti i sostenitori del Programma “In Vertice” per il prezioso sostegno riservato all’Accademia.
Media partner del Chigiana International Festival 2022 sono RAI Radio3 e Radio3 Classica, La Nazione, QN, RadioSienaTV, Canale3, SienaNews e Gazzetta di Siena.
Biglietteria e informazioni – I biglietti dei concerti potranno essere acquistati on-line sul sito www.chigiana.org e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini (tutti i giorni dalle 10 alle ore 18.30); inoltre il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi, a partire da due ore prima dello spettacolo.
Per consentire il ritorno agli spettacoli dal vivo di una ampia fascia di appassionati di musica, i biglietti avranno un prezzo unico di 10 euro (posti ridotti 5 euro); quelli della sezione “Chigiana Factor” tutti a 5 euro.
Le riduzioni sono riservate agli studenti, ai giovani sotto i 26 anni, alle persone di età superiore ai 65 anni, agli Abbonati MIV della stagione 2021/22 e ad altri enti e istituzioni convenzionati.
Per Informazioni: tel. 0577-22091 oppure via e-mail: amministrazione@chigiana.it.
Nella pagina successiva segue il programma della serata inaugurale
Programma
Dal silenzio
SARAH WEGENER soprano
GIUSEPPE ETTORRE contrabbasso
SILVIO CELEGHIN harmonium
GUGLIELMO PIANIGIANI pianoforte
ORT – ORCHESTRA DELLA TOSCANA
ALLIEVI CHIGIANI
Daniele Valabrega violino *
Nicholas Altieri, Zoe Canestrelli, Nicoletta Pignataro viola *
Lara Biancalana, Maria Clara Mandolesi, Eleonora Testa, Luigi Visco violoncello **
José Guillermo Arevalos, Fabrizio Buzzi, Pietro Cavallucci, Vieri Giovenzana contrabbasso ***
* Allievi del corso di Bruno Giuranna
** Allievi del corso di Antonio Meneses
*** Allievi del corso di Giuseppe Ettorre
CHIGIANA PERCUSSION ENSEMBLE
Carlo Capuano, Carol Di Vito, Davide Fabrizio, Antonio Gaggiano, Emanuela Olivelli, Tommaso Sassatelli, Davide Soro
YOICHI SUGIYAMA direttore
Luigi Nono
Venezia 1924 – 1990
No hay caminos, hay que caminar…Andrej Tarkovskij (1987)
per sette cori [gruppi strumentali]
Gustav Mahler / Erwin Stein
Kaliště, Boemia 1860 – Vienna 1911 / Vienna 1885 – Londra 1958
Sinfonia n. 4 in sol maggiore (1900)
versione per orchestra camera di Erwin Stein (1921)
- Bedächtig, Nicht eilen, recht gemächlich
- Im gemächlicher Bewegung, ohne Hast
III. Ruhevoll
- Sehr behaglich “Das himmlische Leben”
per soprano solo da “Des Knaben Wunderhorn”