Sabato 14 gennaio in scena “La partita non è ancora finita”, pièce dedicata a Falcone e Borsellino
CHIANCIANO TERME. Al Teatro Caos di Chianciano Terme sabato 14 gennaio, alle ore 21.15, va in scena “La partita non è ancora finita”, spettacolo dedicato alla lotta alla mafia condotta da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Il testo, scritto e interpretato da Marco Mittica, con la regia di Matteo Bartoli e le musiche eseguite dal vivo da Fabio Biaggi, racconta di come i giudici abbiano contrastato la criminalità organizzata. Lo fa utilizzando una metafora che riporta al mondo del calcio, intrecciando con i sogni di un bambino la storia di queste due figure straordinarie che si sono sacrificati per la legalità. La loro battaglia è raccontata con un linguaggio semplice, con l’obiettivo di far sentire vicine persone la cui memoria non va persa, ma anzi trasmessa come esempio di rispetto e onestà soprattutto alle generazioni più giovani. In questo senso, a trent’anni dalle stragi di Capaci e via D’Amelio, la scena di un bambino che gioca a calcio con i suoi amici è l’ambiente ideale dove seminare la speranza che la partita per un mondo migliore non sia ancora finita.
Questo spettacolo, proposto da Lst Teatro per la stagione teatrale di Chianciano Terme, è prodotto da Teatro San Prospero di Reggio Emilia e OnArt, ed è un’occasione per ricordare degli eroi del nostro tempo che hanno perso la vita per difendere la libertà di tutti, non solo quella della Sicilia.
Per informazioni e prenotazioni contattare il numero 0578 321101 o consultare il sito www.lst-teatro.it.