SOVICILLE. Questa sera (14 maggio), alle ore 21, il Serpe Regolo (piazza Marconi, 6) ospita Vanni Santoni che presenterà "Gli interessi in comune" (Feltrinelli, 2008), il suo ultimo libro.
Vanni Santoni (Montevarchi, 1978) è uno scrittore e giornalista italiano.
Nel 2006 vince il concorso "Scrittomisto" della editrice RGB e pubblica Personaggi precari, un libro sperimentale, tratto dagli scritti del blog letterario omonimo, dove sono presentati centinaia di personaggi apparentemente scollegati tra loro, la ricostruzione della cui storia è affidata al lettore. Nel 2007 è cofondatore del progetto di scrittura collettiva SIC – Scrittura Industriale Collettiva, presentato al Festival Internazionale del libro di Torino. Nel 2008 pubblica il suo secondo libro Gli interessi in comune per Feltrinelli, un romanzo corale sul tema dell'impossibilità di raccontarsi nella società contemporanea, in cui si narrano dieci anni di avventure, vizi e scorribande di un gruppo di giovani della provincia toscana alla ricerca di un proprio mito di fondazione.
Sempre nel 2008 gli viene assegnato il premio selezione "Scrittore toscano dell'anno". I suoi "Personaggi precari" sono tradotti in inglese (dal poeta Linh Dinh), e in francese.
Ha pubblicato racconti e reportage in numerose raccolte e riviste (tra quelle online, spiccano Nazione Indiana, Carmilla, GAMMM), sui quotidiani La Repubblica e Il Manifesto e sulla rivista Mucchio Selvaggio. Come giornalista ha lavorato per Metropoli, Prontoconsumatore, Slipperypond, il Corriere della Sera. Per il teatro ha scritto Tributo alla ginestra ancor nascente e Expoi (con Matteo Salimbeni e Giorgio Finamore), entrambi per la regia di Federico Grazzini.
Attualmente firma una rubrica quotidiana nell'edizione toscana del Corriere della Sera, per la quale cura anche uno speciale settimanale dedicato alle strade di Firenze, e sta lavorando a un nuovo romanzo.
Vanni Santoni (Montevarchi, 1978) è uno scrittore e giornalista italiano.
Nel 2006 vince il concorso "Scrittomisto" della editrice RGB e pubblica Personaggi precari, un libro sperimentale, tratto dagli scritti del blog letterario omonimo, dove sono presentati centinaia di personaggi apparentemente scollegati tra loro, la ricostruzione della cui storia è affidata al lettore. Nel 2007 è cofondatore del progetto di scrittura collettiva SIC – Scrittura Industriale Collettiva, presentato al Festival Internazionale del libro di Torino. Nel 2008 pubblica il suo secondo libro Gli interessi in comune per Feltrinelli, un romanzo corale sul tema dell'impossibilità di raccontarsi nella società contemporanea, in cui si narrano dieci anni di avventure, vizi e scorribande di un gruppo di giovani della provincia toscana alla ricerca di un proprio mito di fondazione.
Sempre nel 2008 gli viene assegnato il premio selezione "Scrittore toscano dell'anno". I suoi "Personaggi precari" sono tradotti in inglese (dal poeta Linh Dinh), e in francese.
Ha pubblicato racconti e reportage in numerose raccolte e riviste (tra quelle online, spiccano Nazione Indiana, Carmilla, GAMMM), sui quotidiani La Repubblica e Il Manifesto e sulla rivista Mucchio Selvaggio. Come giornalista ha lavorato per Metropoli, Prontoconsumatore, Slipperypond, il Corriere della Sera. Per il teatro ha scritto Tributo alla ginestra ancor nascente e Expoi (con Matteo Salimbeni e Giorgio Finamore), entrambi per la regia di Federico Grazzini.
Attualmente firma una rubrica quotidiana nell'edizione toscana del Corriere della Sera, per la quale cura anche uno speciale settimanale dedicato alle strade di Firenze, e sta lavorando a un nuovo romanzo.