In mostra la macchina crittografica tedesca della II Guerra mondiale
SIENA. Prosegue all’Università di Siena la mostra “Enigma. Decifrare una vittoria”, percorso espositivo che racconta la storia della macchina utilizzata nella seconda guerra mondiale dai militari tedeschi per la trasmissione di tutte le informazioni riservate.
In occasione della mostra, domani, 27 novembre, il dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Scienze Matematiche dell’Ateneo ha organizzato un incontro dedicato alla crittografia moderna e ai problemi connessi con al sicurezza informatica.
Alle ore 15.30, il professor Mauro Barni terrà l’incontro di approfondimento dal titolo “Sicuro che sia sicuro? Evoluzione del concetto di sicurezza dai tempi di Cesare alla crittografia quantistica”.
L’incontro si tiene presso la sede della mostra, promossa dall’Ambasciata della Repubblica di Polonia in Italia e organizzata dal dipartimento di Ingegneria dell’Informazione e Scienze Matematiche dell’Ateneo, al complesso San Niccolò, in via Roma 56.
La mostra è visitabile fino al 5 dicembre, ad ingresso libero, da lunedì a venerdì, dalle 9.30 alle 18.30.
Attraverso un percorso di immagini fotografiche, corredate da una ricca serie di didascalie esplicative, l’esposizione intende raccontare la storia dei matematici polacchi che affrontarono per primi il problema della decifrazione di ENIGMA, fornendo così alcune delle basi teoriche su cui poggia la moderna crittografia, una disciplina scientifica che ha avuto un impulso eccezionale in tempi recenti, soprattutto grazie all’avvento delle tecnologie informatiche.
La mostra documenta e sottolinea il ruolo fondamentale svolto da questi matematici, sia nella decifrazione di ENIGMA, sia, più in generale, nel produrre risultati originali in un’area scientifica completamente nuova.
Per informazioni: campi@dii.unisi.it