Appuntamento sabato, anticipato venerdì da un match di improvvisazione teatrale. Domenica i valdelsani Marino Makes Market introdurranno il concerto di Femina Ridens
POGGIBONSI. Fine settimana denso di appuntamenti al Teatro Politeama di Poggibonsi con le diverse espressioni del cartellone trasversale Discipline(s), promosso da Fondazione Elsa e Comune di Poggibonsi con il contributo del Ministero della Cultura. Si inizia il venerdì sera con un match di improvvisazione teatrale, per passare a uno spettacolo per le famiglie il sabato pomeriggio e chiudere la domenica sera con un doppio concerto di musica, rock e folk.
Sabato 26 ottobre, alle 16, in sala Set, va in scena un’anteprima di Teatro a Merenda, la rassegna dedicata ai bambini e alle loro famiglie e curata da Associazione Timbre che da
gennaio 2025 inizierà la sua 29° edizione. A fare da apripista è “Cracrà Punk”, presentato da Fontemaggiore Teatro di Perugia e Il Laborincolo, con Marco Lucci, che narra, con un sapiente uso dei burattini, la storia di un neonato caduto dal cielo per una svista della cicogna. Il piccolo si trova davanti alla porta di Ada, la signora Morte, che, sopraffatta dalla tenerezza, si abbandona a un desiderio impossibile: quello di diventare mamma.
I giorni passano tra giochi sulla neve, indovinelli, ninne nanne e Bebè diventa un ragazzo appassionato di musica punk. Insieme alla cresta blu, nella sua testa sorge anche la domanda sempre evitata: chi è suo padre?
Ada non ha una risposta pronta e per tenerlo con sé inventa una storia quasi da non credere. Da quel momento a Bebè non rimane che partire in cerca dei genitori: attraverserà il mare, farà tornare il sorriso sulle labbra della regina e in mezzo a una burrasca incontrerà la cicogna Tiresia, l’unica in grado di rivelare la verità e indicargli la strada.
“Marco Lucci anima tutti i personaggi con una bravura che incanta. Ogni tanto sembra ci si possa perdere per i mille fili gettati ma piano piano, nel corso del racconto, ogni filo viene ripreso e portato a tessere con grande abilità una storia che non ha tempo”, si legge su una recensione di Eolo Ragazzi, rivista on line di teatro per giovani.
Biglietti: adulti 8 euro; bambini 5 euro. La sala contiene un massimo di 60 spettatori, per cui è consigliabile acquistare i biglietti in anticipo. Prevendite: Politeama in orario cinema e on line su https://www.politeama.eu/biglietteria/
Il venerdì sera, 25 ottobre, alle 21, la sala Set sarà invece riservata al “Match di improvvisazione teatrale – Categoria Professionisti”. Il tema della serata è Poggibonsi vs Empoli. Sul palco si scontreranno a colpi di parole gli attori Francesco Burroni e Silvia Priscilla Bruni, dalla parte di Poggibonsi, con Alessandra Taddei e Massimo Giacomelli sul fronte di Empoli. A fare da arbitro sarà Mauro Monni.
Biglietti: 10 euro intero, 8 euro ridotto under 35, disponibili alle casse del Politeama.
Domenica 27 ottobre, alle 19, sempre in sala Set, va in scena nell’ambito della rassegna Music Club la musica alternative rock del duo valdelsano Marino Makes Market, in apertura della serata dedicata alla musica folk che vede protagonista Femina Ridens, con Francesca Messina e Massimiliano Lo Sardo, anticipata da un aperitivo di benvenuto.
Due parole sui supporter Marino Makes Market Duo, versione ridotta dell’originale quintetto, formazione alternative rock valdelsana dagli spunti elettronici e psichedelici. Le loro canzoni parlano di lavoro, ansie, bricolage, dermatiti alle mani, isole abitate solo da pecore, gente che ci si auspica possa esplodere nel riso (ma senza lattosio), globuli rossi di santi che non si sciolgono (ma oli d’oliva che in compenso fanno il quindici) e altre storie.
Femina Ridens è composto da Francesca Messina, voce, chitarra e buttafuoco (un tamburo di corde della tradizione napoletana) e Massimiliano Lo Sardo, santur persiano, ghironda, symphonia, elettronica. Quello che propongono è un bellissimo excursus musicale sulle origini dei canti popolari, a partire dalle melodie di alcune canzoni ritrovate in antichi manoscritti medievali per arrivare ai canti di lavoro del secolo scorso, frutto di ricerche negli archivi e di registrazioni sul campo. Una musica che si ispira al passato con la forza evocativa di antichi strumenti musicali ma che viene attualizzata in chiave folk. Un viaggio spazio-temporale che segue il filo rosso di un’appassionata ricerca sulla vocalità mediterranea. Ascolterete Nuova Musica Antica perché, come raccomandava Gustav Mahler, “la tradizione è custodire il fuoco, non adorare le ceneri”.
Prevendite: casse Politeama in orario cinema e online su https://www.anyticket.it/anytick…/Web/SchedaEvento.aspx…