Impegnati a mettere in scena l'opera più famosa di Goethe, ma anche l'opera della sua vita. Dai primi frammenti al termine della seconda parte del lavoro passarono 60 anni, in cui si susseguono varie versioni, anni di febbrile attività e decenni di interruzioni, in cui Goethe è distratto da altri progetti.
Traduzione di Dario Del Corno. Riduzione e versione teatrale di Dario Del Corno e Glauco Mauri.
“Il mio Faust è un grande gioco molto serio” così scriveva Goethe in una delle sue ultime lettere, pochi giorni prima di morire, al suo amico Von Humboldt che gli chiedeva che cosa fosse in definitiva questo Faust. La geniale ironia di Goethe, sempre presente anche nelle opere più drammatiche, nel Faust anima di poetica leggerezza anche i momenti più misteriosi del cammino dell’uomo. Goethe nella sua infanzia restò profondamente affascinato da una rappresentazione di marionette che raccontava la straordinaria storia del Dottor Faust, mago e scienziato già allora molto noto nella tradizione popolare che per desiderio di onnipotenza stipulava un patto con il diavolo firmando con il proprio sangue la sua rovina. La leggenda di Faust e il teatro delle marionette furono per il fanciullo Goethe una indimenticabile emozione che il futuro grande poeta racchiuse dentro il suo cuore come una feconda memoria per tutta la sua lunga vita. Forse è anche per questa feconda memoria, che il suo Faust, pur nella sua maestosa complessità, ha l’inventiva e la gioiosa fantasia di un grande gioco. Come dice Goethe “gioco pieno di fantasia , ragione, intelligenza, sentimento, passione…ma dove anche la pazzia dovrà far sentire la sua voce.” Così attraverso il fantastico viaggio di Faust ci inoltriamo a scoprire quella “cosa” imprevedibile a volte tragica a volte grottesca che è la vita.
Informazioni: tel. 0577983067, fax 0577992789, e-mail: info@politeama.info – web: www.politeama.info. Prezzo biglietti: I settore € 24 prezzo unico, II settore € 21intero, € 18 ridotto.