Martedì 17 gennaio alle 17.15 una rivisitazione della commedia plautina e alle 18.30 uno spettacolo ispirato ad alcune novelle di Boccaccio
POGGIBONSI. Doppio appuntamento domani pomeriggio, martedì 17 gennaio, al Politeama di Poggibonsi. Due spettacoli pensati per gli studenti delle secondarie di secondo grado, ma aperti a tutti, si terranno nella sala minore, alle 17.15 e alle 18.30.
Alle 17.15 Pseudolo da Plauto, di e con Francesco Pennacchia. “Pseudolus” è la commedia plautina che, forse più delle altre, mette in evidenza la figura del “servo-poeta”, un vero e proprio regista-drammaturgo in scena, che stabilisce momento per momento quello che succederà da lì a poco: decide quali sono gli obiettivi da raggiungere, le alleanze da stringere e le strategie da attuare, in altre parole, per un giorno, il servo diventa il capo indiscusso per tutti. Questo lavoro teatrale rimette in gioco i princìpi drammaturgici della commedia, attraverso una rivisitazione che concentra nella recitazione di un unico attore tutti i principali personaggi della pièce.
Alle 18.30 Spezzatino di cuore ovvero Il Decameronero di e con Ugo Giulio Lurini, pupazzi, costumi e oggetti di Marco Caboni. Lo spettacolo indaga le novelle che potrebbero far considerare Boccaccio potrebbe il capostipite del noir all’italiana: cuori di amanti asportati e fatti mangiare a mogli fedifraghe, o inviati in regalo a figlie peccatrici, teste di innamorati uccisi recise e sepolte per amore in vasi di basilico, e molto altro ancora… Con l’ausilio di pupazzi e oggetti di fine artigianato teatrale vi trascineremo in una dimensione poco rassicurante, sperando di restare a lungo nei vostri ricordi…e nei vostri incubi!
Biglietti ( Intero 8€ a spettacolo, Ridotto per chi acquista 2 spettacoli, 10€ totali, studenti € 2,50 a spettacolo) in prevendita alle casse del teatro Politeama e online su www.politeama.info
Spettacoli della rassegna Discipline(s) organizzata da Fondazione Elsa con il contributo MiC. Spettacoli in collaborazione con il Liceo A. Volta di Colle di Val d’Elsa e con il Festival Voltapagina