SINALUNGA. Un grande spettacolo di danza, con una compagnia di dieci elementi, magnifici costumi e la musica di una grande diva. Al Ciro Pinsuti di Sinalunga, sabato 28 (ore 21, biglietti da 6 a 12 euro) arriva Edith Piaf – Hymne à l’amour, il lavoro della Lyric Dance Company diretta da Alberto Canestro, che ha già avuto un grande successo in prestigiosi teatri.
Una voce inconfondibile quella di Édith Piaf, capace di infinite sfumature, da toni aggressivi a inflessioni dolci, venate di tenerezza. Una voce che racconta inquietudine e ribellione e che richiama alla memoria il fascino di una mitica Parigi degli anni ’40 e ’50, nella quale era una diva indiscussa. Una voce che evoca anche memorie dolenti di un’esistenza fragile, piegata dalla vita. Segnata da un’infanzia difficile di miseria e da una serie di drammi, malattie, amori e dipendenze che l’hanno accompagnata fino alla morte. Una vita intensa e infelice che permea ogni accordo delle sue canzoni, arrivando dritta al cuore dell’ascoltatore. I testi delle sue canzoni rivelano invece una donna capace di essere forte e coraggiosa che dichiara di voler affrontare la vita non lasciandosi travolgere dai rimpianti e dalle scelte sbagliate (Non, je ne regrette rien).
Questo ritratto danzato è ispirato alla sua vita tormentata e alle celebri canzoni che hanno reso Édith Piaf un personaggio immortale, capace ancora oggi di provocare sincere emozioni. Il coreografo, Alberto Canestro, ha collaborato con importanti maestri internazionali e ha portato i lavori della sua Lyric Dance Company in prestigiose location come il Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, il teatro Puccini, il teatro Romano di Fiesole nonché in festival internazionali negli Usa e in Svezia. I biglietti per lo spettacolo sono ancora disponibili nel circuito Ticketone, alla Coop di Sinalunga, alla Letric travel di Torrita di Siena, on line su www.ticketone.it oppure al botteghino la sera dello spettacolo dalle 19.
A seguire, sabato 11 gennaio, alle ore 17.30 iniziano le Pillole di Storia del teatro, conferenze divulgative e pensate per un largo pubblico a cura del direttore artistico del Ciro Pinsuti, Gherardo Vitali Rosati. Si parte con Molière, per avvicinarsi alle grandi commedie del drammaturgo francese che dopo oltre quattrocento anni continuano a farci ridere lasciandoci sempre una punta di amaro in bocca (il costo di 5 euro comprende anche tè e pasticcini).