SIENA. Di seguito gli appuntamenti promosso dal Circolo Arci Lavoro e Sport.
Mercoledì 13 novembre: La collettiva Autonoma Transfemminista Presenta:
– Ore 18.30: La vita e le lotte di Marcella Di Folco.
Marcella Di Folco è stata la prima persona trans al mondo eletta ad una carica pubblica, ma in realtà è stata molto di più.
La sua vicenda personale si interseca con quelle del nostro paese, dalle serate danzanti del Piper Club, fino alle pellicole di Fellini, dalle prime battaglie di liberazione sessuale fino ai Pride dei giorni nostri.
Attraverso la sua voce, e quella di chi l’ha conosciuta, cerchiamo di capire cosa volesse dire essere una persona trans nell’Italia del secondo ‘900, e come tante individualità, dai margini si sono fatte comunità e hanno lottato per i propri diritti.
La sua vicenda personale si interseca con quelle del nostro paese, dalle serate danzanti del Piper Club, fino alle pellicole di Fellini, dalle prime battaglie di liberazione sessuale fino ai Pride dei giorni nostri.
Attraverso la sua voce, e quella di chi l’ha conosciuta, cerchiamo di capire cosa volesse dire essere una persona trans nell’Italia del secondo ‘900, e come tante individualità, dai margini si sono fatte comunità e hanno lottato per i propri diritti.
Giovedì 14 novembre: “È solo la voce che resta” serata dedicata alla poetessa Iraniana Forugh Farrokhzad.
– Ore 21.00 : Presentazione – Mohsen Sariaslani
Forugh Farrokhzad nata a Teheran il 5 gennaio 1935, è considerata la più importante poetessa persiana del Novecento. Cercava la libertà, l’indipendenza la consapevolezza anche al prezzo di una vita solitaria. I versi delle sue opere raccontano tutta la vita, l’amore, la gioia e la bellezza intrinseca nell’essere donna, ma anche tutte le problematiche sociali che vi sono annesse seppur invisibili.
Divenuta simbolo di tutte coloro le quali non si sottomettono al potere,si tratta ad oggi della poetessa persiana più pubblicata,tradotta ed in assoluto più amata.
Le sue poesie hanno sfidato il bigottismo delle autorità religiose e il conformismo letterario e sociale. Per questo motivo le sue opere sono state censurate dalla Persia dello Scià e ancora di più dal regime integralista attuale.
Divenuta simbolo di tutte coloro le quali non si sottomettono al potere,si tratta ad oggi della poetessa persiana più pubblicata,tradotta ed in assoluto più amata.
Le sue poesie hanno sfidato il bigottismo delle autorità religiose e il conformismo letterario e sociale. Per questo motivo le sue opere sono state censurate dalla Persia dello Scià e ancora di più dal regime integralista attuale.
– Ore 21:30: Lettura delle Poesie di Forugh Farrokhzad sia in Italiano sia in Persiano.
Pina Sangiovanni leggerà in Italiano
– Ore 22:30: Proiezione del documentario “La Casa è Nera”
Per il suo primo film, Forough Farrokhzad aveva puntato dritto verso l’inguardabile: la lebbra e i lebbrosi. E se era necessario lo sguardo di una donna, se è sempre necessario lo sguardo di una donna per stabilire la giusta distanza con la sofferenza e l’orrore, senza compiacimenti né autocommiserazione, il suo sguardo ha ulteriormente trasformato il soggetto e, aggirando l’abominevole trappola del simbolo, è riuscita a collegare, al di là della verità, questa lebbra a tutte le malattie del mondo.
Chris Marker
Chris Marker