Il maestro si avvarrà della collaborazione di alcuni suoi allievi
SIENA. Giovedì (30 luglio) alle ore 21.15 il Chigiana International Festival presenta una novità. È il concerto che vedrà protagonista Antonio Caggiano, da quest’anno docente di percussioni nei celebri corsi di perfezionamento estivi dell’Accademia Chigiana. Per la prima volta nella storia dell’istituzione senese, questa disciplina viene inserita nel quadro didattico.
L’appuntamento è nel Salone dei concerti di Palazzo Chigi Saracini . Il maestro di avvarrà della collaborazione di alcuni suoi allievi, rinnovando così quella formula tipicamente chigiana che vede il coinvolgimento di docenti e studenti anche in sede concertistica.
Il programma è interamente dedicato alla musica di oggi: Ko-tha per chitarra percossa di Giacinto Scelsi, Rain Tree per vibrafono, due marimbe e crotali di Toru Takemitsu, Trama per un percussionista di Giorgio Battistelli, One 4 per un percussionista di John Cage, Marimba Phase per due marimbe di Steve Reich, Millennium Bug per 4 percussionisti di Giovanni Sollima e Clapping music di Steve Reich.
Il 3 agosto a Piazza Provenzano Antonio Caggiano sarà anche uno dei protagonisti del concerto “Chigiana meets Siena Jazz” che vedrà la collaborazione tra queste due grandi istituzioni musicali senesi. Il 4 agosto, infine, sempre a Piazza Provenzano Caggiano darà vita all’attesa esecuzione di Drumming di Steve Reich.
Antonio Caggiano, formatosi come percussionista al Conservatorio dell’Aquila e come compositore al Conservatorio di Santa Cecilia di Roma, nel 1987 dà vita con Gianluca Ruggeri all’Ensemble Ars Ludi con cui partecipa a importanti festivals e rassegne nazionali e internazionali, intrecciando rapporti di collaborazione con alcuni fra i maggiori compositori contemporanei. Attivo per molti anni nelle maggiori istituzioni lirico-sinfoniche italiane, dal 1998 al 2003 è stato timpanista dell’O.C.I. diretta da Salvatore Accardo. Nella sua esperienza di professore d’orchestra ha collaborato con importanti direttori quali Bernstein, Sinopoli, Chailly, Maazel, Gatti, Morricone, Sawallisch, Chung, Mehta, Frühbeck De Burgos, etc.
Lavora in qualità di solista con diversi gruppi da camera ed è docente di strumenti a percussione presso il Conservatorio di Frosinone. Si interessa da sempre alla commistione di linguaggi artistici diversi. Scrive musiche per il teatro, la danza e collabora con artisti visivi.
Ha tenuto corsi di interpretazione sulla letteratura per strumenti a percussione al Cantiere Internazionale d’arte di Montepulciano, seminari alla Sibelius Academy di Helsinki e stages in varie parti del mondo.
I biglietti (primi posti interi 25 euro, primi posti ridotti 20 euro, ingresso 18 euro, ingresso ridotto 10 euro) possono essere acquistati il giorno del concerto dalle ore 15.30 alle ore 18 e da due ore prima dell’inizio del concerto al botteghino di Palazzo Chigi Saracini.
Per ulteriori informazioni www.chigiana.it.