SIENA. Un nuovo percorso museale si inaugura venerdì (25 settembre) nel Museo di Storia Naturale dell'Accademia dei Fisiocritici. Si tratta del "percorso galileiano" allestito in occasione dell'Anno internazionale dell'Astronomia proclamato dall'Unesco a quattrocento anni dalla prima osservazione del cielo fatta da un uomo grazie a un telescopio.
L'uomo era Galileo e a lui è dedicato il nuovo percorso che mostra alcuni strumenti astronomici appartenenti a collezioni fisiocritiche del Settecento e dell'Ottocento fra cui un planetario azionabile manualmente. Novità per l'Accademia un moderno planetario che visualizza su ampia scala il moto dei pianeti del Sistema Solare: grazie al contributo della Regione Toscana è stato appena costruito e collocato all'interno del cinquecentesco pozzo.
L'appuntamento si apre alle 17,30 con il saluto inaugurale del Presidente Sara Ferri e prosegue alle 18,00 con la conferenza "I Fisiocritici e la scienza del cielo", argomento di cui parla il fisiocritico Vincenzo Millucci del Dipartimento di Fisica dell'Università di Siena che illustra anche il nuovo planetario.
Dopo un aperitivo offerto ai presenti, il programma, grazie alla disponibilità della Contrada della Tartuca, prosegue negli Orti dei Tolomei per una osservazione guidata del cielo che, pochi minuti dopo le 20,00, vede il suggestivo passaggio su Siena della Stazione Spaziale Internazionale visibile a occhio nudo.
L'iniziativa è uno degli eventi che la Regione Toscana, con il titolo "La Toscana di Galileo. Luoghi della scienza in Toscana", ha promosso per celebrare la ricorrenza del grande scienziato che segna tutta la scienza moderna.
L'uomo era Galileo e a lui è dedicato il nuovo percorso che mostra alcuni strumenti astronomici appartenenti a collezioni fisiocritiche del Settecento e dell'Ottocento fra cui un planetario azionabile manualmente. Novità per l'Accademia un moderno planetario che visualizza su ampia scala il moto dei pianeti del Sistema Solare: grazie al contributo della Regione Toscana è stato appena costruito e collocato all'interno del cinquecentesco pozzo.
L'appuntamento si apre alle 17,30 con il saluto inaugurale del Presidente Sara Ferri e prosegue alle 18,00 con la conferenza "I Fisiocritici e la scienza del cielo", argomento di cui parla il fisiocritico Vincenzo Millucci del Dipartimento di Fisica dell'Università di Siena che illustra anche il nuovo planetario.
Dopo un aperitivo offerto ai presenti, il programma, grazie alla disponibilità della Contrada della Tartuca, prosegue negli Orti dei Tolomei per una osservazione guidata del cielo che, pochi minuti dopo le 20,00, vede il suggestivo passaggio su Siena della Stazione Spaziale Internazionale visibile a occhio nudo.
L'iniziativa è uno degli eventi che la Regione Toscana, con il titolo "La Toscana di Galileo. Luoghi della scienza in Toscana", ha promosso per celebrare la ricorrenza del grande scienziato che segna tutta la scienza moderna.