Il libro rivaluta e contestualizza la produzione artistica e la venerazione delle immagini miracolose e dei santi patroni e taumaturghi a Siena, Firenze, Bologna, Roma, Napoli
SIENA. Lo studio delle immagini miracolose e dei santi con poteri taumaturgici sarà oggetto della presentazione del libro libro Saints, Miracles and the Image: Healing Saints and Miraculous Images in the Renaissance (ed. Brepols, 2019), venerdì prossimo 12 aprile, alle 17.30, nella sala storica della Biblioteca Comunale degli Intronati (via della Sapienza, 5).
L’appuntamento, a ingresso libero, vedrà il coordinamento di Raffaele Ascheri, presidente del CdA della Biblioteca, e la partecipazione di Michele Pellegrini, ricercatore dell’Università di Siena e delle curatrici del volume Sandra Cardarelli, ricercatrice all’Università di Aberdeen e Laura Fenelli, docente alla Kent State University di Firenze, insieme agli autori.
Il volume contiene interventi di Sheila Barker, Vittoria Camelliti, Meghan Callahan, Sandra Cardarelli, Stefano D’Ovidio, Marco Faini, Gabriele Fattorini, Laura Fenelli, Alessia Lirosi, Alessia Meneghin, Diana Norman, Jessica N. Richardson, e Valentina Živković.
Il libro rivaluta e contestualizza la produzione artistica e la venerazione delle immagini miracolose e dei santi patroni e taumaturghi a Siena, Firenze, Bologna, Roma, Napoli, e in altri luoghi meno conosciuti, come Gavorrano, o in regioni finora poco studiate, come la Calabria e le Marche.
Inoltre analizza queste immagini in termini di cultura materiale nei loro differenti contesti di appartenenza, religiosi, civici, pubblici o privati. Le immagini sono dunque considerate come oggetti sia estetici sia di culto per rispondere a domande sulla loro committenza, produzione, funzione e fruizione.
Sandra Cardarelli è una storica dell’arte specialista nell’arte tardo medioevale e del Rinascimento ed è ricercatrice all’Università di Aberdeen, in Gran Bretagna. Dopo la laurea a Torino ed un Master post-laurea all’Università di Aberdeen si è specializzata con un dottorato di ricerca sulle opere quattrocentesche nella diocesi di Grosseto finanziato dall’Arts and Humanities Research Council. La sua ricerca si concentra sull’interazione tra il centro dominante e il contado, e come questa ha influenzato la produzione artistica, la committenza e la devozione, in particolare nel contado senese. Ha pubblicato articoli su questi temi e curato Art and Identity: Visual Culture, Politics and Religion in the Middle Ages and the Renaissance (Cambridge Scholars, 2012).
Laura Fenelli ha conseguito il dottorato di ricerca in storia medievale all’Università di Bologna ed è professore a contratto alla Kent State University e al Richmond College a Firenze. Ha ricoperto incarichi e ricevuto borse di ricerca in numerose istituzioni. La sua ricerca sull’icona miracolosa di San Domenico di Soriano è parte di un ampio studio sulle immagini miracolose di santi iniziato come Post-doctoral Fellow al Kunsthistorisches Institut in Florenz (2007-2011), proseguito con una borsa Frances A. Yates al Warburg Institute di Londra, e completato grazie a soggiorni di ricerca al NIKI e all’Istituto Sangalli di Firenze. Ha pubblicato numerosi saggi sull’iconografia dei santi.