Letture di poesie il 29 e 30 novembre. Prosegue la mostra nelle Stanze della Memoria
SIENA. Prosegue in città il ciclo “Memorie per dopo domani”, iniziative culturali organizzate dall’Istituto Storico della Resistenza Senese e dell’Età Contemporanea, il Centro Studi Franco Fortini dell’Università di Siena, le Stanze della Memoria e l’associazione Altomare, nel ventennale della scomparsa di Franco Fortini, volte a indagare l’opera dell’intellettuale nei suoi vari aspetti, noti e meno noti.
Parallelamente al percorso espositivo allestito presso le Stanze della Memoria, in via Malavolti 9, iniziano questa settimana gli incontri di approfondimento che accompagnano la mostra.
Sabato 29 novembre, presso la Biblioteca Comunale degli Intronati, in via della Sapienza 3, alle ore 16.30, si terrà la lettura di poesie di Franco Fortini a cura di Stefano Dal Bianco e Incontrotesto. Domenica 30 novembre, alla Corte dei Miracoli, presso il complesso San Niccolò, in via Roma 56, Si terrà la lettura ad alta voce de “I cani del Sinai” di Franco Fortini a cura di Andrea Traversi – Teatro della Pioggia. Partecipano Cristina Alziati e Francesco Diaco.
Intanto presso le Stanze della Memoria prosegue la mostra multimediale che propone, fino al 27 febbraio, un percorso documentario e didattico avvalendosi sia di testimonianze provenienti dall’Archivio Fortini dell’Università di Siena, sia di audiovisivi realizzati per l’occasione, che si inseriscono come focus sul personaggio, la sua vita pubblica e privata, all’interno dell’allestimento storico già esistente.
L’esposizione si rivolge soprattutto al pubblico degli studenti, offrendo frammenti dell’itinerario biografico e intellettuale di Fortini dagli anni del Fascismo, dell’esilio in Svizzera e poi dell’esperienza partigiana in Valdossola, fino alla Liberazione: testi in versi e in prosa di quel periodo, in originale o riprodotti in immagini, ma anche riflessioni autobiografiche e analisi critiche svolte negli anni successivi, in un costante ripensamento del passato a partire dal presente, quale è lo scopo stesso del ciclo “Memorie per dopo domani”.
L’intenzione non vuol essere di ordine commemorativo o celebrativo, bensì tesa ad aprire e incoraggiare una riflessione sull’uso della memoria e, quindi, dello stesso lavoro intellettuale e artistico di Fortini. I tanti materiali che l’intellettuale ha lasciato, conservati nella Biblioteca Umanistica dell’Università di Siena, invece di rappresentare reliquie del passato, sono invece interrogati e usati come strumenti per costruire un futuro diverso, ipotesi critiche ed etiche per una società non obbediente alle parole d’ordine dei poteri di turno.
Il programma completo degli eventi è pubblicato on line sul sito dell’Ateneo: http://www.unisi.it/unisilife/
Per informazioni: Tel. 0577 232502 – memorieperdopodomani@gmail.com –
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