La delegazine avvia la raccolta fondi per il restauro del Cristo deposto di Francesco di Giorgio
SIENA. Nell’ambito della raccolta fondi per il restauro del Cristo deposto di Francesco di Giorgio la Delegazione del FAI di Siena, unitamente alla Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena, presenta mercoledì 30 marzo alle ore 17 il libro di Federico Maria Sardelli “L’affare Vivaldi”. Il romanzo racconta la vera storia della riscoperta dei manoscritti di Vivaldi. “Il prete rosso, passato di moda dopo una vita di successi, morì in miseria e indebitato fino al collo. I manoscritti con la sua musica inedita, raccolta in centinaia di partiture autografe, passarono di mano in mano fra bibliografi e lasciti ereditari, scomparendo per quasi due secoli. Riemersero, seguendo vie accidentali e occulte, grazie al congiungersi dell’avidità di un vescovo salesiano e l’intelligente intuito di due studiosi appassionati, Gentili e Torri, musicologo dell’Università di Torino il primo, e direttore della Biblioteca Nazionale della città il secondo. Ma da questo momento in poi gli autografi del musicista veneziano dovettero passare nuove disavventure… causa stavolta l’indifferenza dello Stato, l’odiosa idiozia antisemita del regime fascista, l’opportunismo e l’ingratitudine dei nuovi padroni dell’Italia”.
Una storia interessante che coinvolge anche personaggi importanti della nostra città e quindi per i senesi “non addetti ai lavori” che pensano che fosse di altri il merito della rinascita del grande musicista veneziano consigliamo di partecipare a questo incontro.
Il compito di presentare il libro spetterà ad Alberto Batisti, storico della Musica e direttore artistico di Rete Toscana Classica e sarà presente l’autore. Franco Maria Sardelli ha fondato e dirige l’orchestra barocca Modo Antiquo, membro del Comitato Scientifico dell’istituto Italiano Antonio Vivaldi presso la Fondazione Giorgio Cini di Venezia, compositore, flautista.