Rohrwacher e Driver vincono la Coppa Volpi con Hungry hearts

VENEZIA. “A Pigeon Sat on a Branch Reflecting on Existence’ del regista svedese Roy Andersson è il Leone d’Oro della 71ma Mostra del Cinema di Venezia. Il film racconta il viaggio, in un non precisato paesaggio occidentale, di un venditore e un ritardato mentale. Un percorso fatto di incontri e situazioni inaspettate, che diventano strumento per offrire un punto di vista originale sulla società attuale, caratterizzata dalla supremazia della vanità. ZIA
Il Leone d’Argento per la Migliore Regia è andato al russo Andrei Konchalovsky per ‘The Postman’s White Nights’. Il Gran Premio della Giuria è stato assegnato a ‘The look of silence’ del regista statunitense Joshua Oppenheimer. ‘Hungry Hearts’ dell’italiano Saverio Costanzo che porta a casa con i due protagonisti della pellicola entrambe le Coppe Volpi per le migliori interpretazioni: quella femminile con Alba Rohrwacher e quella maschile con Adam Driver.
E’ andato a ‘Court’ di Chaitanya Tamhane il Premio per il miglior film della sezione Orizzonti della 71ma Mostra del Cinema di Venezia. Nella stessa sezione, il Premio per la Migliore Regia è stato assegnato a ‘Theeb’ di Naji Abu Nowar. Soddisfazione per l’Italia con il Premio Speciale della Giuria andato a ‘Belluscone. Una storia siciliana’ di Franco Maresco. La Giuria Orizzonti ha assegnato il Premio Speciale Orizzonti per la Migliore Interpretazione a Emir Had