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SIENA. I canti popolari senesi e toscani riecheggiano nel cuore della città del Palio. Domani (11 settembre) alle 20 si rinnova l’appuntamento all’Orto de’ Pecci con “A Veglia nell’orto” per celebrare le più belle melodie di Siena protagoniste assolute nella vallata dell’orto medievale.
“L’usignolo Canta ancora”, questo il titolo scelto per la serata che vedrà protagonisti Enrico Rustici, Alberto Massi, Francesco Burroni, Giovanna Sarri e Gabriele Castellini. L'usignolo, Costanza, Son tre ore, son l'undici di notte, tanto per citare qualcuno dei canti popolari più noti che fanno parte del repertorio storico della nostra cultura orale cittadina. Ma non solo le serenate più conosciute ma anche i canti più poetici della tradizione anarchica (già a lo sguardo, le quattro stagioni), le canzoni d'autore ormai entrate a pieno titolo nel repertorio popolare come la celeberrima "Da mille serenate" di Mario Mariotti. Oltre a Francesco Burroni e Alberto Massi che hanno appreso direttamente il loro repertorio in Fontebranda ci saranno anche Enrico Rustici che canterà le melodie della sua Maremma e Giovanna Sarri con in canti popolari del Valdarno e del repertorio di Odoardo Spadaro e Gabriele Castellini poeta e animatore del Laboratorio del sonetto in vernacolo senese. A fine serata come di consueto spazio all'improvvisazione poetica in ottava rima.
Per la serata anche una cena con menu di piatti tipici a base di zuppa di fagioli e trippa alla senese con possibili alternative per tutti i vegetariani. In caso di maltempo la serata si svolgerà all’interno del ristorante.
Gli appuntamenti con “A veglia nell’orto”, il progetto culturale di Aresteatro per la regia di Francesco Burroni in collaborazione con il Laboratorio del Sonetto e la Cooperativa La Proposta, proseguiranno fino al 25 settembre. Il programma completo su www.ortodepecci.it.
Info e prenotazioni: tel 0577-222201 <info@ortodepecci.it