Erri De Luca, il 6 marzo, aprirà il ciclo di appuntamenti con lo spettacolo "Sola Andata Tour"

Di Lorenzo Croci
SIENA. La nuova edizione della rassegna di spettacoli “Rinnòvati Rinnovati” – nata da una collaborazione fra Comune di Siena, Università di Siena, Università per stranieri di Siena, Fondazione Toscana Spettacolo, B-Side e Dsu Toscana – prenderà il via il prossimo 6 marzo all’insegna di musica, teatro e narrazione conducendo a Siena numerosi personaggi dello spettacolo ed esplorando tra differenti generi. Per questa seconda edizione di “Rinnòvati Rinnovati” – a partire da oggi 1 marzo – è possibile acquistare online i biglietti dei singoli spettacoli con un prezzo speciale per i giovani spettatori: biglietto posto unico a 10 euro per gli studenti universitari e per gli under 26; mentre per tutti gli altri il biglietto costerà 15 euro.
Ad aprire il ciclo di appuntamenti, saranno lo scrittore Erri De Luca con il gruppo di artisti de “Il Canzoniere Grecanico Salentino” con lo spettacolo “Sola Andata tour”, presentato così dallo stesso maestro: “Il Salento è il saliente d’Italia, il suo avamposto di oriente. Salgo sul palco del Canzoniere Grecanico come si sbarca su una spiaggia, accolto perché questa è l’usanza della nostra civiltà meridionale. Dopo aver difeso la mia parola contraria, è tempo di pronunciare parole favorevoli alla fraternità”. Con questo spettacolo, “Il Canzoniere Grecanico” ed Erri De Luca tornano a collaborare dopo il grande successo di “Solo Andata” che è valso il premio “Arte e Diritti Umani 2014” di Amnesty International. Il 16 marzo, invece sarà la volta di “Dente e Anice in Bocca Tour”: Dente torna con un solo tour in occasione della ristampa del suo primo album “Anice in Bocca”. Successivamente, il 5 aprile, toccherà a Giovanni Lindo Ferretti con “A Cuor Contento tour”: il maestro Lindo Ferretti presenterà “A Cuor Contento”, un live nel quale l’artista torna a raccontarsi esclusivamente con le canzoni del suo repertorio solista, quelle dei CCCP Fedeli alla Linea e dei C.S.I. Una nuova scaletta che spazierà tra passato e presente abbracciando anche qualche brano tratto da Saga“Il Canto dei Canti”, nonché ultimo album pubblicato da Sony Music. A spalleggiare Lindo Ferretti (voce) ci saranno i suoi due fedeli compagni di viaggio: Ezio Bonicelli alla chitarra elettrica e violino e Luca A. Rossi al basso, chitarra elettrica e batteria elettronica.
Bobo Rondelli con lo spettacolo “Ciampi ve lo faccio vedere io” presidierà il palco del teatro senese il 14 aprile. Bobo Rondelli, artista instancabile e profilico, cantautore labronico dedicherà un intero spettacolo all’illustre concittadino Piero Ciampi, artefice di capolavori negli anni 70 che hanno reinventato la nostra musica d’autore. Rondelli, con un show molto scarno e minimale composto soltanto da un tavolino, un bicchiere di luci e poche voci, sarà accompagnato dagli amici Fabio Marchiori alle tastiere e Filippo Ceccarini alla tromba, con l’unico scopo di enfatizzare al massimo la musica e il genio maledetto di Ciampi. Bobo è anche il protagonista del docufilm prodotto e trasmesso da Sky Arte per l’ottantesimo compleanno del grande cantautore labronico. Il 10 maggio ci sarà Zatarra feat. Buen Retiro/ lo Strappo/ Amir Issaa e “Zero differenze”: “per prima cosa prendete un vocabolario e tirate un rigo nero sulla parola differenzza”. Poi chiudete gli occhi e liberate la mente da ogni pensiero. Ascoltate quella cassa e rullante grezzi in 4/4, lasciatevi cullare da quel boombap. Aprite gli occhi ora”. Coordinati da Zatarra, sul palco del Rinnovati si vedranno bambini ballare, dipingere, rappare, i quali precederanno l’esibizione live in trio acustico proprio di Zatarra feat Buen Retiro. Infine, il 24 maggio, andrà in scena l’ultimo spettacolo di questa rassegna primaverile al teatro dei Rozzi: “Benvenuti a Los Alamos!” presentato dagli studenti del progetto Prometeo Scatenato. “Usa, 1943. Nel New Mexico nasce una città segreta, dove vivono e lavorano 130.000 persone. Fra loro vari premi Nobel come Enrico Fermi ed Arthur Compton, guidati da Robert Oppenheimer. Il loro compito è quello di costruire, prima che lo faccia Hitler, una bomba atomica”. Questo spettacolo narra quegli anni con vari momenti di interazione col pubblico e con molta ironia, capace di rendere ancor più drammatico il momento della scoperta. I protagonisti saranno venti studenti dell’Università di Siena, che hanno partecipato alla creazione dello spettacolo – dalla drammaturgia alla scenografia – attraverso un laboratorio condotto da Egumtetaro.
Il leit motiv cardine di questa seconda edizione, come esplicitato sia dall’assessore alla cultura Massimo Vedovelli che dal Sindaco di Siena Bruno Valentini, è quello di portare all’interno del teatro non solamente spettacoli di tipo tradizionale ma musica più moderna al fine di proporre iniziative che avvicinino consistentemente i giovani e gli studenti all’interno del teatro, per rendere veramente partecipe gli studenti di fuori sede e veramente integrati nel tessuto della città.