Dal 19 luglio Lucia Mascino, l'Orchestra della Toscana e Alex Britti
Venerdì 19 luglio prende avvio la tappa senese della nona edizione di Entroterre Festival, la manifestazione diffusa ideata e organizzata da Fondazione Entroterre, con la direzione artistica di Luca Damiani. Principale new entry tra le collaborazioni istituzionali di quest’anno in Toscana, la partnership con Fondazione San Galgano e il Comune di Chiusdino consente la realizzazione di tre eventi nella magica cornice open air della basilica scoperchiata di San Galgano (Strada Comunale di S. Galgano).
Si comincia con l’Orchestra della Toscana e con l’attrice Lucia Mascino che, venerdì 19 (ore 21.30), in Raccontando Vivaldi, alternano e intrecciano poesia e musica in un omaggio alle “Stagioni” vivaldiane che compiono quest’anno 300 anni di vita. Lo spettacolo, ideato e condotto da Luca Damiani, è un’occasione per ritrovare sia la grande musica di Johann Sebastian Bach che la più celebre opera di Antonio Vivaldi. I concerti delle Quattro Stagioni, magistralmente eseguiti dall’Orchestra della Toscana, raffinata interprete anche del barocco, con Giacomo Bianchi concertatore e violino solista e Flavio Giuliani all‘oboe, si alternano e vengono esaltati dalla lettura dei sonetti dello stesso autore e brani del volume di Federico Maria Sardelli, Lucietta. Organista di Vivaldi.
Si entra nel vivo della programmazione giovane, giovedì 25 luglio ( ore 21.30), con l’esplosivo e frizzante concerto di Alex Britti, che propone il meglio del suo repertorio e nuovi brani del futuro disco, sempre scanditi dal ritmo della sua inconfondibile chitarra. Dopo il ritorno nella scena musicale con una nuova identità artistica, tre hit e un tour estivo, Britti continua la metamorfosi iniziata con Tutti come te e Nuda, ritrovandosi nel sound blues, pop, rap con contaminazioni urban del brano Supereroi.
La programmazione senese si conclude martedì 27 agosto (ore 21.30) con il concerto dei Virtuosi italiani, una delle formazioni più attive e qualificate nel panorama musicale italiano ed internazionale. Il gruppo veronese con Alberto Martini Maestro di Concerto al violino porta il verbo vivaldiano in Toscana nel concerto dal titolo Estro, stravaganza e invenzione, programma tratto dalla raccolta vivaldiana L’Estro Armonico, La Stravaganza e Il Cimento dell’Armonia e dell’Invenzione, concludendosi poi gloriosamente con Le Quattro Stagioni.