Dal 9 luglio al 2 settembre oltre 100 eventi nei luoghi più suggestivi di Siena e delle terre senesi

ROMA. È stata presentata a Roma, a Palazzo Farnese, Derive, l’ l’11ª edizione del Chigiana International Festival & Summer Academy.
. Due mesi di grande musica che trasformeranno Siena e le più belle località delle terre senesi e della Toscana in uno dei centri più attivi e all’avanguardia del panorama musicale internazionale.
Dal 9 luglio al 2 settembre, il Chigiana International Festival & Summer Academy, con la direzione artistica di Nicola Sani, darà vita a oltre 100 eventi – declinati in 7 percorsi tematici – Special Events, Legends, Today, Opera, Off the wall, Factor, Lounge – con oltre 800 interpreti musicali coinvolti e 6 formazioni in residenza, che proporranno anche l’ascolto di numerose prime esecuzioni assolute, alcune delle quali commissionate dall’Accademia Chigiana. Protagonisti saranno interpreti e artisti provenienti da tutto il mondo accanto ai giovani talenti della 94ª Chigiana Summer Academy con 33 corsi di alto perfezionamento, il numero più alto di sempre. Un’offerta formativa di straordinaria ampiezza e qualità.
Con l’edizione 2025, il Festival conferma il proprio alto standing internazionale, distinguendosi tra i grandi festival estivi di creazione per la formula di festival sostenibile e integrato, in grado di unire in maniera unica in Italia l’alta formazione, l’avvio alla carriera dei futuri protagonisti del concertismo internazionale, grandi concerti con interpreti d’eccezione e la produzione di opere ed eventi musicali destinati al grande pubblico.
Il titolo dell’edizione 2025, Derive, è tratto da due tra le più celebri composizioni di Pierre Boulez, a cui è dedicato quest’anno un ampio focus nel Centenario della nascita. Con la sua originale immagine grafica, Derive accompagna l’ascoltatore nella libera esplorazione di nuove rotte e itinerari nel suono nel tempo e nello spazio, attraverso i secoli e le culture, da Oriente a Occidente, dal Mediterraneo ai Caraibi, dal Cinquecento al Duemila. “Un termine – sottolinea il Direttore artistico del festival Nicola Sani
– che ben si adatta a un festival che invita a spaziare tra le forme e i linguaggi più diversi della musica, indicando le possibili derive, anche nei percorsi musicali, attraverso il tempo, lo spazio e le diverse culture del nostro pianeta”.
Tra i grandi protagonisti di questa edizione Salomé Haller, Lilya Zilberstein, Tabea Zimmermann, Salvatore Accardo, James Conlon, Salvatore Sciarrino, Philippe Manoury, Ilya Gringolts, Alessandro Carbonare, Michel Tabachnik, Luciano Acocella, David Krakauer, Kathleen Tagg, Gianluca Codeghini, Anton Genzerberg, Francesco Corti, Sara Mingardo, Bruno Giuranna, Andrea Molino, Matteo D’Amico, Sandro Cappelletto, Florentine Klepper, Clive Greensmith, David Geringas, Ian Fountain, Giuseppe Ettorre, Patrick Gallois, Fabrice Pierre, Christian Schmitt, Ivo Nilsson, Kai Röhrig, William Grant Naboré, Alvise Vidolin, Nicola Bernardini, Marcello Panni, Tonino Battista, Antonio Caggiano, Lorenzo Donati, Giovanni Puddu, Livia Rado, Ettore Pagano, MDI Ensemble, Gareth Davis, Ensemble Odhecaton, Stefan David Hummel, Vittorio Ghielmi, Luca Pianca, Alfredo Bernardini, il grande sassofonista portoricano Miguel Zenón in concerto con il Quartetto Sincronie per Chigiana meets Siena Jazz, Ellen Arkbro, special guest, con il progetto Nightclouds in prima italiana per Current shapes. E molti altri.
Tra le formazioni sinfonico-corali ospiti: Coro della Cattedrale di Siena “Guido Ch
- Elisa Citterio
- BRAVI-SCAPICCHI PIANO DUO
- Coro della Cattedrale di Siena _Guido Chigi Saracini_ – credits_Roberto Testi
- Tabea Zimmermann
- Sao Soulez-Lariviére
- Orchestra Fondazione Luciano Pavarotti_1
igi Saracini”, diretto da Lorenzo Donati, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, ORT-Orchestra della Toscana, Orchestra della Fondazione Luciano Pavarotti, Banda Nazionale dell’Esercito Italiano, Ensemble für Neue Musik, Baroque Orchestra e Orchestra Bella Musica del Mozarteum di Salisburgo.
Concerto per l’Italia – Ritorna il grande Concerto per l’Italia, appuntamento attesissimo, divenuto evento centrale della programmazione musicale estiva internazionale. Giunto alla quinta edizione, il Concerto per l’Italia si terrà il 18 luglio, come da tradizione nella suggestiva cornice di Piazza del Campo a Siena, una delle piazze più belle e celebri del mondo. Sul palco, diretta dal Maestro James Conlon, si esibirà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Un appuntamento di grande richiamo e forte impatto mediatico, che vedrà l’esecuzione del sublime Concerto per pianoforte n. 2 in do minore op. 18 di Sergej Rachmaninov, affidato all’interpretazione di Lilya Zilberstein. A seguire, i coinvolgenti ritmi caraibici della Cuban Overture di George Gershwin e la celebre storia d’amore dell’Upper West Side di New York, con Symphonic Dances from West Side Story, capolavoro di Leonard Bernstein. Il Concerto per l’Italia è realizzato in collaborazione con il Comune di Siena, la Fondazione Monte dei Paschi di Siena e in partnership con RAI Cultura, che produrrà le riprese televisive, con trasmissione in prima TV su RAI 3 e, a seguire, su Rai5 e sulla piattaforma digitale RAIPlay, nonché sulla rete delle emittenti internazionali collegate. Il concerto sarà trasmesso in diretta su Radio3. La serata sarà anche l’occasione per celebrare i 30 anni dalla costituzione della Fondazione Monte dei Paschi di Siena.
Le dichiarazioni
“L’11ª edizione del Chigiana International Festival & Summer Academy, in linea con le grandi istituzioni internazionali, dedica un’ampia rassegna alla figura di Pierre Boulez, nel Centenario della nascita – dichiara Nicola Sani, Direttore artistico dell’Accademia Chigiana. – Boulez è stato uno dei compositori più influenti del XX secolo. Le sue opere hanno avuto un profondo significato di rottura con le tradizioni musicali passate. Con questo ampio focus, in cui verrano eseguite 18 sue importanti composizioni, intendiamo sviluppare una riflessione su come il suo lavoro abbia influenzato e sfidato le convenzioni musicali del suo tempo e quali direzioni possa prendere la musica oggi. Approfondire la conoscenza della personalità di Boulez, in tutti i suoi molteplici aspetti, significa esplorare anche il suo impegno nel demolire le convenzioni, musicali e culturali, chiedendoci come la musica possa ancora oggi sfidare il tradizionalismo e cosa voglia dire innovare nell’arte“.
Martin Briens, Ambasciatore di Francia in Italia –“Sono molto lieto di accogliere qui oggi la presentazione dell’11ª edizione del Chigiana International Festival & Summer Academy. Un’occasione molto particolare perché quest’anno il festival dedica un ampio focus a Pierre Boulez, una delle maggiori personalità della musica del nostro tempo, di cui celebriamo il Centenario della nascita. Un precursore e una figura centrale che ha contribuito a trasformare il paesaggio musicale francese. Sono particolarmente lieto, inoltre, che anche i giovani talenti dell’Accademia estiva Chigiana si esibiscano durante il festival accanto ai grandi maestri della musica di oggi. Un grande evento di respiro internazionale.”
Nicoletta Fabio, Sindaco Comune di Siena – “L’Accademia Chigiana rappresenta una eccellenza, e racconta la vocazione che la mia città ha per la musica. I senesi hanno infatti nel loro dna una sensibilità particolare per il mondo musicale. Sono grata al direttore Sani e all’Accademia Chigiana per il respiro internazionale che ha instillato nel festival, di cui noi tutti possiamo beneficiare, oltre che per la bellissima sinergia e collaborazione tra le tante istituzioni senesi, che cresce, di anno in anno. Momento clou dell’estate sarà il Concerto per l’Italia che ospitiamo nello scenario più iconico della città, Piazza del Campo, e che sarà anche trasmesso radio televisivamente. Una grande occasione per Siena”.
Carlo Rossi, Presidente Accademia Musicale Chigiana – “Ringrazio sentitamente l’Ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens, per averci offerto l’opportunità di presentare il Chigiana International Festival “Derive” nello splendore della Sala d’Ercole a Palazzo Farnese, sede dell’Ambasciata di Francia in Italia, che patrocina quest’edizione del festival, dedicata a Pierre Boulez, un’icona della cultura contemporanea francese. Il festival della Chigiana prosegue così nella sua crescita e con esso le tradizioni di cui si alimenta, ormai da un numero ragguardevole di anni, come la media partnership di Rai Cultura che quest’anno trasmetterà televisivamente il Concerto per l’Italia, di cui saranno protagonisti l’Orchestra RAI diretta da James Conlon, con la pianista solista Lilya Zilberstein, su RAI 3, su RAI 5, e quindi anche su Raiplay, oltre che in diretta su Radio 3″.
Ernesto Schiavi, Direttore Artistico Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI – “È un onore essere ospiti e partner di un festival, come quello dell’Accademia Musicale di Siena, con cui condivido a titolo personale una assidua frequentazione artistica con la figura di Pierre Boulez, una figura assolutamente rivoluzionaria nell’ambito della cultura, oltre che della musica, in tutto il mondo. Il Concerto per l’Italia, di cui l’Orchestra RAI sarà quest’anno protagonista assieme al direttore James Conlon, che siamo felici di ritrovare, e alla grande pianista Lilya Zilberstein, che è una colonna portante dell’Accademia Chigiana, è per noi l’occasione di rinsaldare l’amicizia con questa gloriosa istituzione e di volgere assieme lo sguardo al futuro della musica”.
Media partner del Chigiana International Festival 2025 sono RAI Cultura, RAI 3, RAI 5, RAI Radio3, Rai Radio Classica, Radio Vaticana, La Nazione QN, Canale3, RadioSienaTV, SienaNews.