
SIENA. Martedì 8 aprile nella Sala degli Intronati di Palazzo Patrizi alle ore 17.30 Valentino Baldi (Università per Stranieri di Siena), Monica Marchi (Università di Siena) e Niccolò Scaffai (Università di Siena) dialogano con Paola Italia (Università di Bologna) sul libro da lei curato, Gadda (Roma, Carocci, 2024). Introduce e coordina Roberto Barzanti.
L’opera di Gadda è ormai considerata un capolavoro del modernismo europeo: uno straordinario strumento di conoscenza della realtà e degli individui che la abitano, indagati con gli strumenti della filosofia, della letteratura, delle matematiche; un viaggio nelle possibilità espressive della lingua italiana, che Gadda ha reinventato a partire dalla tradizione letteraria, da Dante a Manzoni. Un’opera totale: dalle drammatiche pagine di guerra agli irresistibili racconti e “disegni” umoristici, dai romanzi-mondo solo apparentemente “incompiuti” alle incantevoli prose di viaggio ed alle acuminate riflessioni sulla propria Ars poetica, fino alle geniali e sconvolgenti invenzioni della satira e dell’invettiva, dove la parola corrode la realtà e brucia la pagina. Il volume raccoglie i contributi critici di studiose e studiosi di più generazioni, che accompagnano il lettore in una rilettura complessiva, chiara e appassionata, dell’opera gaddiana, aggiornata alle ultime novità testuali ed alle più recenti prospettive interpretative, per rinnovare il piacere e confermare la vitalità della sua impareggiabile prosa.
Paola Italia insegna Filologia della letteratura italiana e Scholarly Editing all’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Con Giorgio Pinotti e Claudio Vela è responsabile della nuova edizione delle Opere di Gadda presso Adelphi e fa parte del Centro Studi Gadda. Per Carocci editore ha pubblicato, tra l’altro, Come lavorava Gadda (2017) e curato il Gaddabolario. Duecentodiciannove parole dell’ingegnere (3a rist. 2023; Premio Letterario Costa Smeralda – Saggistica 2023).