Appuntamento pre questo pomeriggio, dalle 17,30. Intervengono Roberto Ruscono (Università Roma Tre), Gabriella Piccinni (Università di Siena), Isabella Gagliardi (Università di Firenze)
SIENA. Venerdì 19 aprile alle 17.30 presso la Sala degli Intronati di Palazzo Patrizi (via di Città, 75 – Siena) viene presentato il libro Caterina da Siena Epistolario, I, Lettere A-B, Roma, Istituto storico italiano per il medio evo, 2023 Intervengono Roberto Ruscono (Università Roma Tre), Gabriella Piccinni (Università di Siena), Isabella Gagliardi (Università di Firenze).
Con il primo volume dell’Epistolario inizia a concretizzarsi il lavoro quasi decennale svolto dal Comitato scientifico e da un nutrito gruppo di collaboratori, sotto la direzione di Massimo Miglio e il coordinamento scientifico di Antonella Dejure. Le lettere sono pubblicate secondo l’ordine alfabetico dei destinatari. La decisione è stata determinata dall’impossibilità di stabilire una datazione, se non puntuale, per lo meno orientativa, per un gran numero delle lettere e questa scelta si è rivelata felice dal punto di vista storico, perché ha posto in maggior rilievo i corrispondenti di Caterina ed ha spinto ad approfondirne la conoscenza con accurate ricerche archivistiche, storiche e storiografiche volte ad identificarli e ricostruirne la personalità.
Fino ad oggi l’edizione di riferimento dell’Epistolario sia, pur con i suoi limiti filologici, quella di Niccolò Tommaseo del 1860; ora il progetto di una nuova edizione critica integrale di questo, che è uno dei testi più significativi nell’ambito delle scritture religiose medievali, porterà a stabilite un testo definitivo, scientificamente ricostruito, delle lettere della santa.
Per approntare questa edizione si è reso necessario il lavoro congiunto di un gruppo di studiosi e ricercatori in campo paleografico, codicologico, filologico, linguistico e storico finalizzato in primo luogo al riesame della tradizione del testo e poi ad un aggiornato commento storico.
L’impresa, promossa congiuntamente dall’Istituto storico italiano per il medio evo e dalla Provincia Romana “Santa Caterina da Siena” dell’Ordine dei Predicatori, è stata resa possibile dalla collaborazione con l’Università per Stranieri di Siena, l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”, l’Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Studi Umanistici e l’Université Clermont Auvergne.