SIENA. Prosegue la 99ª edizione della Stagione di concerti Micat in Vertice. Venerdì 18 marzo, alle ore 21, sul palco del Teatro dei Rozzi di Siena, l’Accademia Chigiana avrà ospite l’Orchestra da camera del Conservatorio “G. Verdi” di Milano, diretta da Pietro Mianiti.
L’orchestra è formata dai migliori studenti del Conservatorio “G. Verdi” di Milano: giovani musicisti dai 15 ai 22 anni che hanno scelto di diventare professionisti in campo musicale. Sin dalla fondazione nel 2018 l’Orchestra è diretta da Pietro Mianiti, già direttore musicale dell’Associazione Prolirica in Perù su invito di Luis Alva, dell’Orchestra dell’Università di Roma Tre e consulente artistico del Teatro Massimo di Palermo. Nel 2008 ha iniziato la sua collaborazione con l’Accademia del Teatro alla Scala insegnando Esercitazioni orchestrali e Musica da camera nell’ambito del corso di perfezionamento per professori d’orchestra, accanto al suo impegno di docente titolare della cattedra di Viola presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.
In programma i grandi nomi della storia musicale della seconda metà dell’Ottocento con alcune delle partiture più raffinate ed evocative del Romanticismo tedesco: Franz Schubert, Sinfonia n. 5 in si bemolle maggiore D. 485, la più “matura” delle sinfonie giovanili di Schubert, perfetta nella sua concezione cameristica ed equilibrata nelle proporzioni formali; Arnold Schoenberg, Notturno per archi e arpa, un “delizioso notturno per orchestra d’archi e violino solo” in stile tardoromantico, composizione rimasta ineseguita per lunghi anni fino alla recente pubblicazione; Richard Wagner, Idillio di Sigfrido WWV 103, il “regalo sinfonico” con cui il grande operista tedesco volle omaggiare la sua nuova sposa, Cosima Liszt, unico poema sinfonico della produzione wagneriana.
I biglietti del concerto possono essere acquistati online sul sito dell’Accademia https://www.
Il concerto sarà preceduto da una guida all’ascolto a partire dalle 20.30 nel luogo del concerto.
L’ingresso all’evento è consentito al pubblico in possesso del green pass da vaccinazione o da guarigione (cd. Green Pass Rafforzato). Non sarà dunque sufficiente il test antigenico o molecolare negativo. È inoltre obbligatorio l’uso della mascherina esclusivamente di tipo FFP2 per l’intera permanenza negli spazi del Teatro e per tutta la durata dello spettacolo.