SIENA. L’amore crudele. Un titolo, quello del libro scritto a quattro mani da Silvana Mazzocchi e Patrizia Pistagnesi, che non poteva essere altrimenti. Niente è più crudele di uccidere in nome dell’amore. O meglio, cercare una giustificazione all’interno del sentimento umano più bello e più sacro.
Silvana Mazzocchi, giornalista e scrittrice, insieme a Patrizia Pistagnesi, critica cinematografica e sceneggiatrice, sono riuscite, con la loro pubblicazione, a tracciare, con realismo, il profilo di chi uccide la propria donna e, con la stessa lucida e dolorosa introspezione, la personalità della vittima.
“Perché – ci si domanda ne L’amore crudele (Baldini Castoldi Dalai editore) – oggi esplode, con tanto fragore, la violenza di genere? Violenza sulle donne, soprattutto in famiglia? Si tratta di un fenomeno in crescita. E, al di là dell’enfatizzazione della cronaca nera, lo confermano i dati delle istituzioni: ministeri, ospedali, centri di assistenza”. Dalla difficoltà, dalla complessità e dall’angoscia che stanno dentro ogni possibile risposta, nasce questo libro sulla violenza consumata da coniugi, ma anche da fidanzati, compagni, padri, fratelli.
“Oltre il sogno della ragione, è il sonno dell’anima”. Sì, ma quale anima può uccidere parlando di amore, quale amore può trasformare una persona nell’ombra di se stessa, quale amore può insaguinarsi le mani?
Carlo e Marta, i protagonisti, si erano conosciuti e innamorati. “E’ mio marito il mio assassino, colui che sta cominciando a organizzare la scena del crimine, come fossimo in un film della serie CSI. Verrà la scientifica e lui sarà all’altezza. Cancellerà ogni impronta, ogni indizio. Chissà che cosa ha in testa, forse simulerà una rapina. A me, però, non interessa. Il nostro è stato un amore crudele ed è finito. E io, ormai, sono morta”.
A parlare di questo tema, sempre più all’attenzione dell’opinione pubblica, per cercare una risposta e di più, una via d’indagine, saranno le stesse autrici, lunedì 2 marzo alle 18, nel salone storico della Biblioteca Comunale degli Intronati, per l’appuntamento, ad ingresso libero, di Lunedìlibri.
Silvana Mazzocchi e Patrizia Pistagnesi saranno presentate da Albalisa Sampieri, del Centro culturale Mara Meoni e precedute dalla lettura di alcuni brani da parte degli attori Paola Benocci e Massimiliano Alocco.
Silvana Mazzocchi, giornalista e scrittrice, insieme a Patrizia Pistagnesi, critica cinematografica e sceneggiatrice, sono riuscite, con la loro pubblicazione, a tracciare, con realismo, il profilo di chi uccide la propria donna e, con la stessa lucida e dolorosa introspezione, la personalità della vittima.
“Perché – ci si domanda ne L’amore crudele (Baldini Castoldi Dalai editore) – oggi esplode, con tanto fragore, la violenza di genere? Violenza sulle donne, soprattutto in famiglia? Si tratta di un fenomeno in crescita. E, al di là dell’enfatizzazione della cronaca nera, lo confermano i dati delle istituzioni: ministeri, ospedali, centri di assistenza”. Dalla difficoltà, dalla complessità e dall’angoscia che stanno dentro ogni possibile risposta, nasce questo libro sulla violenza consumata da coniugi, ma anche da fidanzati, compagni, padri, fratelli.
“Oltre il sogno della ragione, è il sonno dell’anima”. Sì, ma quale anima può uccidere parlando di amore, quale amore può trasformare una persona nell’ombra di se stessa, quale amore può insaguinarsi le mani?
Carlo e Marta, i protagonisti, si erano conosciuti e innamorati. “E’ mio marito il mio assassino, colui che sta cominciando a organizzare la scena del crimine, come fossimo in un film della serie CSI. Verrà la scientifica e lui sarà all’altezza. Cancellerà ogni impronta, ogni indizio. Chissà che cosa ha in testa, forse simulerà una rapina. A me, però, non interessa. Il nostro è stato un amore crudele ed è finito. E io, ormai, sono morta”.
A parlare di questo tema, sempre più all’attenzione dell’opinione pubblica, per cercare una risposta e di più, una via d’indagine, saranno le stesse autrici, lunedì 2 marzo alle 18, nel salone storico della Biblioteca Comunale degli Intronati, per l’appuntamento, ad ingresso libero, di Lunedìlibri.
Silvana Mazzocchi e Patrizia Pistagnesi saranno presentate da Albalisa Sampieri, del Centro culturale Mara Meoni e precedute dalla lettura di alcuni brani da parte degli attori Paola Benocci e Massimiliano Alocco.