Gli appuntamenti di lunedì (18 novembre) e martedì (19 novembre)
SIENA. La settimana di Leggere è Volare inizia con un fuoco di fila di appuntamenti. Lunedì 18 novembre, alle ore 10, al Liceo Classico, Carmine Abate presenta agli studenti Il bacio del pane, Mondadori. Il primo libro di poesie di Abate, Nel labirinto della vita, risale al 1977. Nel 2012 con il romanzo La Collina del Vento, Abate vince la 50ª edizione del premio Campiello. Ha scritto il Sole 24 ore: “Il bacio del pane è la metafora di un gesto che racchiude valori e speranze di una terra ferita: la Calabria”. I suoi libri sono tradotti in Germania, Francia, Olanda, Grecia, Portogallo, Albania, Kosovo, USA e in corso di traduzione in arabo. Fuori programma, Abate incontrerà i cittadini senesi sempre lunedì, alle ore 17,30, nella sala consiliare della Provincia.
Martedi 19 novembre, alle ore 10, nei locali del Liceo Scientifico Galilei, Gregorio Magini e Vanni Santoni presentano In territorio nemico, edizioni Minimunfax. Tre giovani separati dalla guerra, dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, cercano di ritrovarsi in un paese in preda al caos. Nei venti mesi terribili dell’occupazione nazista, i tre protagonisti faranno esperienza della battaglia, dell’isolamento, dell’amore, del conflitto con se stessi, fino ad affrontare la prova più difficile: scegliere da che parte stare mentre la morte li minaccia a ogni passo.
Sempre martedì 19 novembre, alle 10, nei locali dell’Istituto Sarrocchi, lo scrittore Giovanni Bignami parla agli studenti del suo libro Il mistero delle sette sfere, Mondadori editore. Astrofisico per passione, ma affascinato da molte altre discipline, Bignami è tra gli scienziati più autorevoli nella ricerca spaziale. Accademico dei Lincei e membro dell’Accademia di Francia, ha ricevuto riconoscimenti e premi in tutto il mondo, in particolare per la scoperta di una nuova stella di neutroni, Geminga. Collabora con Superquark e col National Geographic Channel. Questo libro racconta la straordinaria storia passata, presente, ma soprattutto futura, dell’esplorazione umana, scandita attraverso sette sfere concentriche, dalla più vicina alla più distante dalla Terra. Alle ore 17 Bignami sarà anche all’Università degli Studi di Siena, presso il Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, complesso universitario di Porta Romana, Sezione di Fisica Aula 5.
