Sabato appuntamento con il Concerto della banda dell
<!–
@page { size: 21cm 29.7cm; margin: 2cm }
P { margin-bottom: 0.21cm }
EM { font-style: normal; font-weight: bold }
–>
CHIANCIANO TERME. È fissato per sabato 18 dicembre alle ore 17, presso il Palamontepaschi del Parco Fucoli di Chianciano Terme, l’annuale appuntamento con il Concerto che la banda dell’Istituto Musicale Bonaventura Somma dedica ai festeggiamenti di Santa Cecilia, patrona della musica.
Come di consueto, anche quest’anno durante il concerto ad ingresso libero, sarà assegnato il premio “Alberto Gori” da parte dell’Associazione Soroptimist Chianciano Terme-Montepulciano al miglior allievo della Scuola di Musica. Ma la novità del 2010 sta nell’assegnazione di una borsa di studio per un allievo meritevole da parte dell’Associazione Si Fa La Musica, che dopo aver organizzato per anni la Festa della Musica a Chianciano, si è sciolta ed ha voluto destinare il denaro rimasto in cassa, in favore dello studio di una delle arti più raffinate, la musica appunto.
Un progetto ambizioso quello che il M° Paolo Scatena, direttore del corpo bandistico della stazione termale, ha avviato nel 2008. Questo infatti è il terzo episodio di “Sogni e Visioni. La musica in Europa tra Ottocento e Novecento”, un esperimento musicale e culturale che scandisce le note delle melodie dei due secoli alle nostre spalle, per capire l’origine delle turbolenze del nostro presente. Il terzo episodio di Sogni e Visioni si arricchisce quest’anno di un ulteriore aspetto di comunicazione: l’immagine. Durante l’esecuzione di brani classici e addirittura di ispirazione religiosa, come la Leggenda pastorale di Bonaventura Somma, di cui peraltro quest’anno si celebrano i 50 anni dalla morte, sullo schermo saranno proiettate le immagini di “2001 Odissea nello spazio” di Stanley Kubrick, per sottolineare la genialità assoluta di due grandi artisti così diversi tra loro eppure tanto simili; due sentimenti del Novecento che appaiono distanti solo in superficie, ma che in realtà hanno partorito entrambi il Duemila, con tutte le contraddizioni e le animosità del nostro presente. Sogni e Visioni avrà un ultimo episodio il prossimo anno, in cui il progetto di trasportare le sonorità in immagini raggiungerà il culmine.
