di Enrico Campana
BETTOLLE. Cosa vogliono dire e suggeriscono quei cartelloni attaccati in tutto il territorio di Bettolle e dintorni con una gigantesca banana giallo maculata?. E cosa c’entra una banana con un evento che si chiama “Pop Art Music Contest”? Semplice, il frutto tropicale è il famoso dipinto di Andy Warhol, il genio della Pop Art e anche l’omaggio ai Velvet Undergound, per restare in tema musicale. “Nell’arte viene narrato il reale stato delle cose. Una scultura, una tela, una poesia o una canzone sono lo specchio in cui riflettiamo le nostre manie e dissacriamo le nostre perplessità e tormenti”, questo l’incipit che ti conduce dentro un evento originalissimo. Premessa “filosofica” o semplice “spiega” di una rassegna musicale che si pone senza pretese di voler cambiare il mondo ma con impegno e qualità – dalla grafica alla scelta delle band coi loro solisti – un condensato interessante di novità.
Per prima cosa questo Festival non nasce in un teatro o una discoteca, ma nel bar che cambia come dinamica, clienti e spirito. Non più solo un luogo per cominciare, spezzare la routine o finire una giornata con l’happy hour, adesso finalmente anche centro di un evento. Musica d’evasione, ma anche sperimentazione, nuovi linguaggi di comunicazione e discussione. Perché dunque non proporsi come un vero e proprio media offrendo spettacoli sul proprio territorio, comunicando – e questo soprattutto per i giovani – sulla rete per poi ritrovarsi, confrontarsi e avere “cose” e progetti in comune attraverso la musica.?
L’idea è venuta a Paolo Berti, giovane barman creativo con l’hobby della poesia e della grafica (vedi il suo manifesto della banana, simbolo della Pop Art ) che assieme alla sorella Silvia ha aperto “Prestige Bar” che conta già migliaia e mezzo di amici su Facebook. Considerato un locale “movimentista” (di tendenza sa di frase fatta), si affaccia sulla balconata dell’uscita A-1 Valdichiana, contiguo all’impegno di “Opera Teatro del Gusto” e viene considerato un meeting-point di riferimento per i giovani che a volte vedo arrivare nel fine settimana anche coi loro cagnolini.
La presentazione del Pop Art Music Contest (popartmusiccontest@gmail) è prevista il 4 giugno nella serata live al “Prestige bar” con tutto lo staff, i partner, e le sei importanti associazioni musicali coinvolte, quali Insanamente di Cortona, la Frontiera di Bettolle, TV Spenta di Rapolano Terme, Collettivo La Fenice di Scrofiano, Marciano Aret Contest, Macelli Cinque di Montepulciano.
La sfida, preceduta da una selezione ufficiale delle varie proposte, come nei tornei di tennis, è con l’eliminazione in diretta e parte sabato 6 giugno. Sono 12 i gruppi al via dei quarti di finale in 6 serate (dalle 9.30 alla 1 di notte): il 6,11 e 20 giugno e il 4,9 e 18 luglio. Quindi 2 gruppi per serata, una sfida neck to neck come dicono gli inglesi, e vinca il migliore. Si prosegue con due semifinali (3 squadre l’una per sera) sabato e domenica 24 e 25 luglio, e la finalissima il 31 luglio.
“Pop Art Music Contest” prevede un repertorio di minimo 3 inediti, Quale premio, la band vincitrice avrà la possibilità di registrare un “demo” professionale, accedere alla finale di “Tv Spenta dal Vivo” del 2011e partecipare con gli altri finalisti alla serata dedicata al Pop Art Music Contest all’interno di “Birranthology 2011” a Scrofiano.
C’è naturalmente una giuria, nella prima fase aperta anche al pubblico che attraverso il proprio voto potrà con un bonus di 30 punti spostare quello della giuria tecnica (di esperti) nella fase dei quarti, mentre per semifinali e finali il posto in giuria è riservata all’Associazione Musicale Diapason e a rappresentanti dell’Università di Siena oltre ai media partner
“Vogliamo allargare la visibilità degli artisti tramite esibizioni di 50 minuti e favorire un lancio professionale. Il nostro contest è rivolto a tutte le band che dimostrino un vero impegno nel campo artistico musicale volto principalmente al crescere in maniera professionale con impegno e determinazione”, così detta le regole Giulia Fantozzi della Direzione Organizzativa. Comparirà all’orizzonte un complesso come i Baustelle del “mio” mitico Bianconi, il John Lennon poliziano, che hanno cominciato a pochi chilometri da qui la loro corsa al successo, o una nuova Gianna Nannini, la grande rock star senese? Il territorio è fertile, non si sa mai.
Riassumendo: ben due mesi per riempire l’agenda estiva prima delle vacanze, con buona musica “live”. Uguale divertimento, incontri e anche la possibilità di gustare le specialità del locale: oltre ai drink, spuntini, qualche volta la spaghettata di mezzanotte e fra le specialità la gelatina di mojto, la marmellata pepata esclusiva del “Prestige bar”.
“Un bar non deve essere solo un luogo di passaggio, deve anche produrre eventi– sostiene Paolo Berti –, e se la musica libera la mente e invita alla partecipazione e altre espressioni d’arte. Offriremo infatti anche una mostra fotografica dove ciascuno potrà fissare un’istantanea, un tratto del proprio carattere, di come vedere le persone e i luoghi, o descrivere un soggetto caro o personale”.
BETTOLLE. Cosa vogliono dire e suggeriscono quei cartelloni attaccati in tutto il territorio di Bettolle e dintorni con una gigantesca banana giallo maculata?. E cosa c’entra una banana con un evento che si chiama “Pop Art Music Contest”? Semplice, il frutto tropicale è il famoso dipinto di Andy Warhol, il genio della Pop Art e anche l’omaggio ai Velvet Undergound, per restare in tema musicale. “Nell’arte viene narrato il reale stato delle cose. Una scultura, una tela, una poesia o una canzone sono lo specchio in cui riflettiamo le nostre manie e dissacriamo le nostre perplessità e tormenti”, questo l’incipit che ti conduce dentro un evento originalissimo. Premessa “filosofica” o semplice “spiega” di una rassegna musicale che si pone senza pretese di voler cambiare il mondo ma con impegno e qualità – dalla grafica alla scelta delle band coi loro solisti – un condensato interessante di novità.
Per prima cosa questo Festival non nasce in un teatro o una discoteca, ma nel bar che cambia come dinamica, clienti e spirito. Non più solo un luogo per cominciare, spezzare la routine o finire una giornata con l’happy hour, adesso finalmente anche centro di un evento. Musica d’evasione, ma anche sperimentazione, nuovi linguaggi di comunicazione e discussione. Perché dunque non proporsi come un vero e proprio media offrendo spettacoli sul proprio territorio, comunicando – e questo soprattutto per i giovani – sulla rete per poi ritrovarsi, confrontarsi e avere “cose” e progetti in comune attraverso la musica.?
L’idea è venuta a Paolo Berti, giovane barman creativo con l’hobby della poesia e della grafica (vedi il suo manifesto della banana, simbolo della Pop Art ) che assieme alla sorella Silvia ha aperto “Prestige Bar” che conta già migliaia e mezzo di amici su Facebook. Considerato un locale “movimentista” (di tendenza sa di frase fatta), si affaccia sulla balconata dell’uscita A-1 Valdichiana, contiguo all’impegno di “Opera Teatro del Gusto” e viene considerato un meeting-point di riferimento per i giovani che a volte vedo arrivare nel fine settimana anche coi loro cagnolini.
La presentazione del Pop Art Music Contest (popartmusiccontest@gmail) è prevista il 4 giugno nella serata live al “Prestige bar” con tutto lo staff, i partner, e le sei importanti associazioni musicali coinvolte, quali Insanamente di Cortona, la Frontiera di Bettolle, TV Spenta di Rapolano Terme, Collettivo La Fenice di Scrofiano, Marciano Aret Contest, Macelli Cinque di Montepulciano.
La sfida, preceduta da una selezione ufficiale delle varie proposte, come nei tornei di tennis, è con l’eliminazione in diretta e parte sabato 6 giugno. Sono 12 i gruppi al via dei quarti di finale in 6 serate (dalle 9.30 alla 1 di notte): il 6,11 e 20 giugno e il 4,9 e 18 luglio. Quindi 2 gruppi per serata, una sfida neck to neck come dicono gli inglesi, e vinca il migliore. Si prosegue con due semifinali (3 squadre l’una per sera) sabato e domenica 24 e 25 luglio, e la finalissima il 31 luglio.
“Pop Art Music Contest” prevede un repertorio di minimo 3 inediti, Quale premio, la band vincitrice avrà la possibilità di registrare un “demo” professionale, accedere alla finale di “Tv Spenta dal Vivo” del 2011e partecipare con gli altri finalisti alla serata dedicata al Pop Art Music Contest all’interno di “Birranthology 2011” a Scrofiano.
C’è naturalmente una giuria, nella prima fase aperta anche al pubblico che attraverso il proprio voto potrà con un bonus di 30 punti spostare quello della giuria tecnica (di esperti) nella fase dei quarti, mentre per semifinali e finali il posto in giuria è riservata all’Associazione Musicale Diapason e a rappresentanti dell’Università di Siena oltre ai media partner
“Vogliamo allargare la visibilità degli artisti tramite esibizioni di 50 minuti e favorire un lancio professionale. Il nostro contest è rivolto a tutte le band che dimostrino un vero impegno nel campo artistico musicale volto principalmente al crescere in maniera professionale con impegno e determinazione”, così detta le regole Giulia Fantozzi della Direzione Organizzativa. Comparirà all’orizzonte un complesso come i Baustelle del “mio” mitico Bianconi, il John Lennon poliziano, che hanno cominciato a pochi chilometri da qui la loro corsa al successo, o una nuova Gianna Nannini, la grande rock star senese? Il territorio è fertile, non si sa mai.
Riassumendo: ben due mesi per riempire l’agenda estiva prima delle vacanze, con buona musica “live”. Uguale divertimento, incontri e anche la possibilità di gustare le specialità del locale: oltre ai drink, spuntini, qualche volta la spaghettata di mezzanotte e fra le specialità la gelatina di mojto, la marmellata pepata esclusiva del “Prestige bar”.
“Un bar non deve essere solo un luogo di passaggio, deve anche produrre eventi– sostiene Paolo Berti –, e se la musica libera la mente e invita alla partecipazione e altre espressioni d’arte. Offriremo infatti anche una mostra fotografica dove ciascuno potrà fissare un’istantanea, un tratto del proprio carattere, di come vedere le persone e i luoghi, o descrivere un soggetto caro o personale”.