L'evento promette molte gradite sorprese
di Paola Dei
VENEZIA. Fra viaggi sulla Luna e proposte di percorsi possibili per i rifugiati, ha avuto inizio la 75a Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia che ha portato al Lido star internazionali fin dai primi giorni di proiezione e ha proposto opere di grande valore artistico e culturale.
È stato questo l’anno dedicato a Vanessa Redgrave che ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera durante la Cerimonia di Apertura, presentata da Michele Riondino, che ha seguito la scia dei padrini iniziata nel 2017 con Alessandro Borghi.
A seguire la prima internazionale del film di Damien Chazelle: Tre First man, dedicato a Neil Armstrong con la presenza dello stesso regista e del cast fra cui l’attore Ryan Gosling.
Dopo questo primo assaggio di Mostra la cena sulla spiaggia dell’Hotel Excelsior. Dopo questo elegante inizio, nei giorni successivi, si sono succedute opere molto diverse tra di loro ma con il denominatore comune dell’originalità anche quando si è trattato di remake, come nel caso del film di Bradley Cooper: É nata una stella, terza rivisitazione del film del 1936 che ha portato al Lido una sofisticata Lady Gaga per rappresentare Ally, il grande amore del cantante Jackson Maine che porta il nome di una località degli Stati Uniti, interpretato dallo stesso regista.
L’arrivo di Lady Gaga al Lido non è stato offuscato neppure dalla pioggia e dal vento, lei divina nel suo abito total withe, tacchi vertiginosi e capelli platino, i giornalisti in trepidante attesa e i suoi fan in delirio da moltissime ore.
Oggi è stata decisamente la sua giornata e le hanno fatto compagnia i fratelli Coen con una divertente commedia ad episodi che ogni volta si trasformano come un guanto in qualcosa di altro.
“A noi piacciono molto i corti – hanno risposto i fratelli Coen a chi chiedeva loro il perché della scelta degli episodi – ma non vanno in sala, motivo questo che ci ha fatto optare per un film composto da varie vicende ognuna indipendente dall’altra, ma tutte interdipendenti e sul filo conduttore della stessa tematica”.
Sono giunti al Lido in questi giorni anche Emma Stone e Olivia Colman per il film Tre favourite del greco Yorgos Lanthimos, un film meravigliosamente montato che descrive minuziosamente i giochi di potere, la femminilità, l’intrigo, il sesso, la frivolezza di un mondo dove tutti sembrano cercare il loro attimo di celebrità o un riscatto alla vita. Tre recitazioni perfette quelle della Stone, della Colman e della Weisz, per tre donne tutte meritevoli dell’ambita statuetta per l’interpretazione femminile.
Indimenticabile, piena di pietàs e ricca di suggestioni Roma di Alfonso Cuaron, un affresco in bianco e nero dove lui, con un gioco mnemonico, ricrea le suggestioni della sua famiglia e ridefinisce la figura della governante Cloe. Insomma questa del 2018 si presenta come una mostra con piatti ricchi… che ha già promesso altre gradite sorprese.