All'evento Mmt del 18 giugno parteciperà anche il giornalista Paolo Barnard
SIENA. Il corretto funzionamento del sistema monetario nell’interesse pubblico per raggiungere la piena occupazione. È questo il tema che sarà al centro dell’evento nazionale che si svolgerà a Siena il prossimo 18 giugno e che vedrà la partecipazione dell’economista americano Warren Mosler, fondatore della scuola economica della Mmt, la teoria della moneta moderna. Mosler arriverà in città insieme a Paolo Barnard, giornalista tra i fondatori della trasmissione di Rai3, Report. Un tour che i due stanno svolgendo in tutta Italia in questi giorni con grande seguito e partecipazione di pubblico.
L’evento, che si svolgerà martedì prossimo alle ore 21.00 all’Auditorium Confesercenti (Strada Statale 73 Levante n. 10) è stato presentato ufficialmente in una conferenza stampa che si è tenuta al “Centro Civico La Meridiana”. Presenti i membri dell’associazione “Me-Mmt Toscana – Economia per la piena occupazione” (gruppo territoriale del comitato nazionale Memmt.info) che ha organizzato la conferenza. «I due relatori — ha specificato Matteo Bernabè, presidente dell’associazione — spiegheranno come un ritorno dell’Italia a una moneta sovrana e l’applicazione delle indicazioni della Modern Money Theory, possa non solo portare a un’uscita dalla crisi e dall’austerità distruttiva, ma anche raggiungere la piena occupazione». Non si parlerà, però, solo di soluzioni di livello nazionale: «Warren Mosler — ha detto Bernabè — porterà all’attenzione dei sindaci e degli amministratori locali che parteciperanno una proposta, basata sui crediti di imposta, che riguarda strumenti fiscali immediatamente disponibili e utilizzabili per sostenere amministrazioni locali e imprese nell’immediato per liberarle dallo strangolamento del patto di stabilità». L’associazione ha, per questo, rivolto un appello ai primi cittadini, compreso il neosindaco di Siena Valentini, a partecipare all’evento e sfruttare gratuitamente le competenze di Mosler, uno dei massimi esperti al mondo in gestione del debito pubblico «che non è questo questo problema che giornali e tv ci vendono ogni giorno» ha evidenziato Aldo Oliva, membro dell’associazione.
«Fino a un anno fa chi metteva in discussione la permanenza dell’Italia nell’Eurozona era visto come un extraterrestre — ha aggiunto Maria Luisa Visione, dell’organizzazione — oggi, invece, chi dice che uscire dall’euro non solo si può, ma conviene, viene ascoltato, anche con molto interesse. La gente inizia a capire qual è il vero problema».
Per partecipare all’evento occorrerà registrarsi. Tutte le informazioni si possono trovare sul sito www.memmttoscana.info o scrivendo a toscana@memmt.info.