SIENA. «Stampa, televisione e radio riempiono quotidianamente i loro spazi con episodi di violenza nei confronti delle donne – dichiara Fiorenza Anatrini, assessore alle Pari Opportunità della Provincia -. Col termine violenza di genere si fa riferimento alla violenza che si annida nel rapporto fra i sessi. E’ una risposta violenta al processo di cambiamento dell’identità femminile, nel timore di perdere potere e privilegi di un ruolo maschile consolidato, che avviene prevalentemente all’interno delle mura domestiche e che suscita un allarme sociale sempre maggiore. Per contrastarla è necessario mettere insieme le voci, le menti, le forze delle donne e degli uomini, è necessario mettere in discussione e decostruire le strutture del potere e opporsi all’accettazione sociale e culturale degli atti di violenza. Solo una coraggiosa azione sinergica può soddisfare il bisogno di giustizia e di libertà delle donne maltrattate, aiutandole, insieme ad altri sostegni, ad uscire dall’isolamento e dalla solitudine a cui si sentono condannate".
Per questo la Provincia è da tempo impegnata a promuovere tra le amministrazioni locali ed il privato sociale una cultura a sostegno di azioni di contrasto alla violenza di genere nella convinzione che questo tema sia centrale per lo sviluppo della convivenza civile delle nostre comunità.
Numerose le azioni intraprese in collaborazione con i Comuni, l’Azienda Sanitaria Locale 7, l’Azienda Universitario Ospedaliera, le Organizzazioni Sindacali, le Forze dell’ordine, l’Ufficio Scolastico Provinciale attraverso il Tavolo interistituzionale contro la violenza alle donne, al quale danno forte impulso le associazioni di auto mutuo aiuto delle donne che su tutto il territorio si occupano di prevenire e intervenire nei casi di violenza: Amica Donna, Donne Insieme Valdelsa, Donna chiama Donna.
Le prime azioni del tavolo prevedono la realizzazione di due corsi di formazione congiunta per ad operatori dei Servizi Sociali, Sanitari e delle forze dell’ordine che per primi intervengono nei casi di violenza alle donne e l’attivazione di una convenzione con le associazioni Amica Donna, Donna chiama donna e Donne insieme Valdelsa per attivare su tutto il territorio senese servizi gratuiti di accoglienza, ascolto, consulenza legale e psicologica alle donne vittime di maltrattamenti e violenze.