Interviene così l’assessore al Sociale dell’amministrazione comunale di Siena per commentare la violenza subita da una donna lo scorso martedì 9 marzo e su cui sono in corso le indagini della Questura di Siena.
“Oltre a condannare nella maniera più ferma ed inequivocabile i responsabili di tali atteggiamenti, con la speranza che siano puniti con la maggiore severità che la legge consente, esprimo tutta la solidarietà dell’amministrazione alla donna aggredita. Un caso isolato, per fortuna, e che grazie alla scelta di denunciare i fatti permetterà alle Forze dell’Ordine di intervenire per chiarire l'accaduto ed evitare che i responsabili possano restare impuniti”.
“Non ho alcun dubbio infatti che gli inquirenti sapranno identificare gli autori di questo gesto. Non c’è spazio, in questa comunità – esempio storico di democrazia e di solidarietà – per chi si comporta in modo animale senza rispettare chi gli sta attorno. La vittima di questa violenza è stata subito accolta e presa in carico nel locale Pronto Soccorso secondo le procedure dettate dal tavolo interistituzionale formato da Comune di Siena e Amministrazione Provinciale, segno evidente che le nostre amministrazioni sono attente a questo tipo di problematiche”.
“Siamo tutti molto vicini alla donna protagonista dell’episodio e vorremmo che la sua determinazione a denunciare i fatti venisse presa da esempio da tutti coloro che, ovunque, sono vittime di episodi anche minori di molestia o stalking. Denunciare questi fatti ci permette di costruire una società migliore, in grado di isolare chi non comprende il senso del vivere in una società civile, che è poi la grandezza della nostra Città, da sempre”.