Il consigliere regionale del PdL aggiunge: "Riccaboni ha adesso il cerino in mano, eviti di farlo spegnere"
FIRENZE. “Le prime attenzioni del neo-Rettore Angelo Riccaboni sono rivolte a nomine formali e di rito, mi chiedo perchè non si occupi della situazione drammatica dell’Ateneo convocando urgentemnete l’assemblea universitaria – commenta preoccupato il Consigliere regionale del PdL Tommaso Villa – Mi auguro che Riccaboni avvii al più presto una seria riflessione con tutte le forze del mondo universitario, dai professori agli studenti, fino ai sindacati e alla Regione Toscana”.
“Il dato apparso sulla stampa locale sul crollo delle iscrizioni all’università – prosegue Villa – è sconcertante e non può passare inosservato: ben il 40% in meno di studenti al primo anno. Spero che questi numeri sveglino tutti quanti, in particolare il nuovo Rettore stimolandolo a intervenire in tempi brevi. L’Ateneo senese ha bisogno di un rinnovamento che possa evitare un fuggi fuggi generale di giovani. Occorre agire subito per dare un messaggio positivo all’esterno, ed evitare che uno dei gioielli dell’università italiana finisca nel dimenticatoio. Il Rettore Riccaboni ha adesso il cerino in mano, eviti di farlo spegnere, perchè si spegnerebbe anche ogni piccola fiamma di speranza per il futuro”.