SIENA. "La via Francigena è per la nostra provincia un progetto di lungo termine che porterà sviluppo economico e culturale. Per questo il Consiglio Provinciale martedì (20 luglio) sarà monotematico per discutere e approvare il nuovo percorso della via Francigena nel nostro territorio, un grande valore aggiunto per la nostra offerta turistica”. E’ quanto annuncia il presidente del consiglio provinciale di Siena, Riccardo Burresi.
“L’obiettivo è cercare di eguagliare – spiega Burresi – il successo di altre grandi iniziative simili. Basti pensare, ad esempio, al Cammino di Santiago in Spagna: nel 1985 aveva circa 2500 visitatori che sono cresciuti in modo esponenziale tanto da essere oltre 145.000 nel 2009. E la penisola iberica non può certo contare su un centro religioso al pari di Roma, capitale della Cristianità. Le potenzialità da cogliere riguardano accoglienza, interscambio culturale, enogastronomia, commercio. Con l’obiettivo di creare nuovi posti di lavoro e nuove opportunità di ricchezza”.
“La provincia di Siena – aggiunge il presidente del parlamentino provinciale – ha scelto di investire sulla green economy e il progetto che mette in sicurezza, segnala e promuove il percorso della via Francigena nel nostro territorio porterà uno sviluppo economico sostenibile che permetterà di valorizzare ancora di più una parte della nostra storia e delle nostre bellezze artistiche, culturali ed ambientali. Rispetto al tracciato iniziale, grazie al lavoro svolto dal gruppo di lavoro ‘via Francigena’, in consiglio provinciale andiamo ad approvare un percorso sicuro e segnalato che coinvolge il territorio di ben 22 comuni della nostra provincia, 10 in più rispetto ad una ipotesi iniziale, evitando di far passare i visitatori da strade di percorrenza per i veicoli”.
“La nostra provincia ha tra l’altro ottenuto – spiega ancora Burresi – un importante riconoscimento da parte del comitato scientifico della Consulta degli itinerari storici, culturali e religiosi istituita presso il ministero per i Beni e le attività culturali, che ‘con particolare riguardo al progetto provinciale senese, esprime grande apprezzamento, lodando la scientificità, la chiarezza e l’efficacia della proposta che ha previsto, tra l’altro, la diretta condivisione e l’accordo preventivo con gli Enti locali coinvolti’. Inoltre la Provincia di Siena, con l’obiettivo di valorizzare l’aspetto storico culturale della via Francigenza, ha proposto ed ottenuto l’istituzione di un comitato promotore per la candidatura della via Francigena a patrimonio mondiale dell’Unesco”.
“L’obiettivo è cercare di eguagliare – spiega Burresi – il successo di altre grandi iniziative simili. Basti pensare, ad esempio, al Cammino di Santiago in Spagna: nel 1985 aveva circa 2500 visitatori che sono cresciuti in modo esponenziale tanto da essere oltre 145.000 nel 2009. E la penisola iberica non può certo contare su un centro religioso al pari di Roma, capitale della Cristianità. Le potenzialità da cogliere riguardano accoglienza, interscambio culturale, enogastronomia, commercio. Con l’obiettivo di creare nuovi posti di lavoro e nuove opportunità di ricchezza”.
“La provincia di Siena – aggiunge il presidente del parlamentino provinciale – ha scelto di investire sulla green economy e il progetto che mette in sicurezza, segnala e promuove il percorso della via Francigena nel nostro territorio porterà uno sviluppo economico sostenibile che permetterà di valorizzare ancora di più una parte della nostra storia e delle nostre bellezze artistiche, culturali ed ambientali. Rispetto al tracciato iniziale, grazie al lavoro svolto dal gruppo di lavoro ‘via Francigena’, in consiglio provinciale andiamo ad approvare un percorso sicuro e segnalato che coinvolge il territorio di ben 22 comuni della nostra provincia, 10 in più rispetto ad una ipotesi iniziale, evitando di far passare i visitatori da strade di percorrenza per i veicoli”.
“La nostra provincia ha tra l’altro ottenuto – spiega ancora Burresi – un importante riconoscimento da parte del comitato scientifico della Consulta degli itinerari storici, culturali e religiosi istituita presso il ministero per i Beni e le attività culturali, che ‘con particolare riguardo al progetto provinciale senese, esprime grande apprezzamento, lodando la scientificità, la chiarezza e l’efficacia della proposta che ha previsto, tra l’altro, la diretta condivisione e l’accordo preventivo con gli Enti locali coinvolti’. Inoltre la Provincia di Siena, con l’obiettivo di valorizzare l’aspetto storico culturale della via Francigenza, ha proposto ed ottenuto l’istituzione di un comitato promotore per la candidatura della via Francigena a patrimonio mondiale dell’Unesco”.