Nei giorni scorsi via alla trattativa tra associazioni datoriali e associazioni sindacali sul contratto provinciale che riguarderà oltre 11mila addetti
SIENA. Via al confronto tra le parti per il rinnovo del contratto di oltre 11mila lavoratori agricoli della provincia di Siena. L’Unione Provinciale Agricoltori di Siena è in prima linea nella trattativa tra associazioni datoriali e associazioni sindacali e che porterà nell’arco del 2016 a redigere il contratto di lavoro per i dipendenti di settore. «Abbiamo avviato nei giorni scorsi un confronto proficuo tra le parti portando sul tavolo le priorità che possano servire da guida nella redazione di un contratto adeguato alle necessità dettate dall’evoluzione e dai cambiamenti normativi» spiega Gianluca Cavicchioli, direttore dell’Unione Provinciale Agricoltori di Siena. «Resta di estrema attualità il tema della sicurezza così come di primaria importanza sarà trovare delle intese che possano permettere alle aziende di poter effettuare le lavorazioni nei tempi ritenuti più congrui. Le produzioni di qualità esigono il massimo rispetto delle tempistiche previste dalle produzioni stesse» aggiunge Cavicchioli specificando: «sarà occasione anche per semplificare le procedure affinché si possano eliminare quelle improduttive». «Per ultimo, ma non meno importante, si deve ricordare come il settore agricolo, negli ultimi anni, sia stato davvero bersagliato dalle imposte; su tutte l’Imu, ma non solo» spiega ancora il direttore di Upa Siena che poi conclude: «Preziose risorse sono state drenate in maniera non lineare e sottratte agli investimenti ed all’occupazione; gli imprenditori agricoli italiani, a livello europeo, hanno visto decrescere il loro reddito».
La trattativa proseguirà nelle prossime settimane attraverso una serie di incontri in parte già calendarizzati.