"Ridurre al minimo il consumo di nuovo suolo e rilanciare lo sviluppo grazie alla riqualificazione di aree esistenti"
SIENA. “La variante al Regolamento Urbanistico relativa al patrimonio pubblico, adottata dal Consiglio comunale martedì scorso, ha una duplice importante finalità. Da una parte risponde alla necessità di recuperare e valorizzare aree ed immobili di proprietà del Comune che, non rivestendo più funzioni strategiche, sono sotto utilizzati o in condizione di degrado. D’altra parte intende favorire il grande potenziale di queste aree, trasformandole in una risorsa importante di crescita per la nostra città”.
Questo il commento del Sindaco Bruno Valentini sullo scenario che si apre a seguito dell’adozione delle varianti relative ad alcuni interventi puntuali sul patrimonio comunale. Interessati, fra l’altro, gli ex magazzini del Gas-Int, quelli comunali in via Nino Bixio e la ex scuola Alfieri, nel quartiere dell’Acquacalda.
“Con questo atto – prosegue Valentini – ribadiamo gli obiettivi strategici dell’Amministrazione Comunale sul fronte del governo del territorio: ridurre al minimo il consumo di nuovo suolo e il rilancio dello sviluppo grazie alla riqualificazione di aree già esistenti, ma degradate”.
“Dal recupero funzionale di queste specifiche aree ed immobili, possono nascere interessanti e concrete prospettive di sviluppo a beneficio della città, in grado di stimolare l’economia. Ad esempio- continua ancora Valentini- i locali della ex scuola Alfieri, non più di interesse dell’azienda USL 7 ed oggetto di atti di micro vandalismo, potranno essere recuperati per finalità commerciali, direzionali, residenziali e per ospitare servizi di carattere sociale e ricreativo. L’area che anni fa ospitava il Gas-Int, oggi utilizzata per la gestione del trasporto dei rifiuti urbani, potrà aprirsi anche a destinazioni miste sul campo dei servizi amministrativi e culturali; così come gli ex magazzini di via Bixio, che potranno essere destinati a funzioni miste, comprese attività formative”.
“Adesso dobbiamo procedere con l’inserimento degli immobili nel piano programmato di alienazioni – dichiara l’Assessore all’urbanistica Stefano Maggi – per metterli sul mercato e venderli tramite bandi di gara ad evidenza pubblica, dopo averne stimato il valore in modo oggettivo. Riteniamo fondamentale l’atto compiuto dal Consiglio, che apre interessanti scenari di valorizzazione immobiliare per il patrimonio comunale e sollecita l’intervento dei privati affinché facciano la propria parte con investimenti in grado di rilanciare l’economia cittadina”.