MONTERIGGIONI. Oggi pomeriggio alle 15,30 presso la sala Consiliare del Comune si è tenuto un incontro organizzato dal sindaco Valentini, che ha riunito i rappresentanti delle due aziende Vannini e Moncini per discutere della situazione del contendere. Erano presenti il signor Moncini proprietario dello stabilimento e degli impianti, accompagnato dal suo legale, e i rappresentanti del sindacato Fiom Cgil e dei lavoratori dell’azienda Vannini.
“Nella giornata di ieri – afferma Valentini – una sentenza del tribunale di Siena ha bloccato quello che impropriamente viene chiamato sfratto esecutivo, ma che in realtà è il rientro in possesso dell’azienda da parte di Moncini, che aveva condotto l’azienda direttamente fino al 1994. Siamo tutti in attesa di conoscere il prima possibile la decisione del tribunale sul ricorso presentato da Moncini. La necessità infatti è non perdere tempo ulteriore anche alla luce della disponibilità dimostrata dai proprietari, ovvero Moncini, di proseguire l’attività della Vannini mettendo anche a disposizione la propria rete commerciale già esistente, cosa che potrebbe portare anche nuovi clienti alla società".
“Sindacato e lavoratori – dice il sindaco – hanno preso atto di questa volontà e la speranza adesso è la stipula di un pre-accordo, in attesa dei risultati del ricorso, nel quale Moncini metta nero su bianco quali sono le sue intenzioni rispetto alla prosecuzione dell’attività e a come integrare i lavoratori. Il confronto organizzato questo pomeriggio è stato utile per conoscere le intenzioni delle parti e per parlare serenamente e senza proclami o strumentalizzazioni della delicata vicenda che interessa il territorio di Monteriggioni. Al momento – conclude Valentini – i lavoratori hanno deciso di continuare l’occupazione al fine di impedire lo smantellamento delle attrezzature, ma se le intenzioni dette si confermeranno la prospettiva appare positiva”.
“Nella giornata di ieri – afferma Valentini – una sentenza del tribunale di Siena ha bloccato quello che impropriamente viene chiamato sfratto esecutivo, ma che in realtà è il rientro in possesso dell’azienda da parte di Moncini, che aveva condotto l’azienda direttamente fino al 1994. Siamo tutti in attesa di conoscere il prima possibile la decisione del tribunale sul ricorso presentato da Moncini. La necessità infatti è non perdere tempo ulteriore anche alla luce della disponibilità dimostrata dai proprietari, ovvero Moncini, di proseguire l’attività della Vannini mettendo anche a disposizione la propria rete commerciale già esistente, cosa che potrebbe portare anche nuovi clienti alla società".
“Sindacato e lavoratori – dice il sindaco – hanno preso atto di questa volontà e la speranza adesso è la stipula di un pre-accordo, in attesa dei risultati del ricorso, nel quale Moncini metta nero su bianco quali sono le sue intenzioni rispetto alla prosecuzione dell’attività e a come integrare i lavoratori. Il confronto organizzato questo pomeriggio è stato utile per conoscere le intenzioni delle parti e per parlare serenamente e senza proclami o strumentalizzazioni della delicata vicenda che interessa il territorio di Monteriggioni. Al momento – conclude Valentini – i lavoratori hanno deciso di continuare l’occupazione al fine di impedire lo smantellamento delle attrezzature, ma se le intenzioni dette si confermeranno la prospettiva appare positiva”.