"Abbiamo bisogno di sviluppare l
SIENA. “Sono stupito per la forma e la sostanza con cui Confcommercio ha protestato contro il possibile recupero della zona sud del territorio comunale”: sono queste le parole con le quali il sindaco Bruno Valentini commenta le dichiarazioni dell’associazione di categoria.
“Ci tengo innanzitutto – puntualizza Valentini – ad evidenziare un elemento fondamentale per la tenuta dei corretti rapporti istituzionali: un comunicato stampa che attinge informazioni e illazioni dal profilo facebook del principale rappresentante consiliare dell’opposizione è decisamente irrispettoso nei confronti dell’Amministrazione comunale e di tutta la collettività che questa rappresenta. Anche i toni utilizzati dalla Confcommercio sono oggettivamente irrispettosi. Questo è inaccettabile”.
“Entrando nel merito della questione – prosegue Valentini – è evidente che qualsiasi ipotesi di recupero non potrà che seguire le procedure amministrative previste dalla legge, con il pieno coinvolgimento del Consiglio Comunale, oltre che essere oggetto di un confronto con le rappresentanze degli operatori interessati. Ed è altrettanto palese che questa Amministrazione comunale non farà scelte che possano mettere in difficoltà le realtà territoriali presenti e l’economia locale, in un momento di diffuse criticità economiche. Detto questo, sono convinto di una cosa: abbiamo la necessità di sviluppare l’area sud del nostro territorio attraverso potenziamenti viari, produttivi e commerciali che aiutino a far ripartire la nostra città anche attraverso la creazione di posti di lavoro. Sullo sviluppo economico e sulla modernizzazione della città non possiamo assecondare nessuna posizione conservatrice fine a se stessa”.
“Fino a questo momento si è svolta soltanto una Conferenza di Pianificazione propedeutica a qualsiasi futura valutazione. La Conferenza di Pianificazione – continua Valentini – è un soggetto interistituzionale che raccoglie le rappresentanze della Regione Toscana, della Provincia di Siena e di ben 11 Comuni dell’area interessata. Questo organismo ha operato per individuare le previsioni di destinazione d’uso delle grandi strutture di vendita secondo criteri di sostenibilità territoriale che tengono conto, soprattutto, della capacità di assorbimento a livello infrastrutturale, del livello di emissioni inquinanti, della tutela del paesaggio e dell’incidenza degli effetti sugli esercizi commerciali di prossimità”.
“Dopo le elaborazioni proposte dalla Conferenza – conclude Valentini – gli organi istituzionali preposti prenderanno in esame la questione e la nuova destinazione dell’area dovrà essere recepita in una variante al regolamento Urbanistico che passerà dall’approvazione del Consiglio Comunale, la massima espressione della comunità senese. Resta inteso che l’iter in corso va semplicemente nella direzione di ampliare il novero delle potenzialità degli investimenti che potranno intervenire su quell’area nell’interesse dei cittadini, dei lavoratori e dei consumatori senesi recuperando capannoni inutilizzati ormai da troppi anni “.
“Ci tengo innanzitutto – puntualizza Valentini – ad evidenziare un elemento fondamentale per la tenuta dei corretti rapporti istituzionali: un comunicato stampa che attinge informazioni e illazioni dal profilo facebook del principale rappresentante consiliare dell’opposizione è decisamente irrispettoso nei confronti dell’Amministrazione comunale e di tutta la collettività che questa rappresenta. Anche i toni utilizzati dalla Confcommercio sono oggettivamente irrispettosi. Questo è inaccettabile”.
“Entrando nel merito della questione – prosegue Valentini – è evidente che qualsiasi ipotesi di recupero non potrà che seguire le procedure amministrative previste dalla legge, con il pieno coinvolgimento del Consiglio Comunale, oltre che essere oggetto di un confronto con le rappresentanze degli operatori interessati. Ed è altrettanto palese che questa Amministrazione comunale non farà scelte che possano mettere in difficoltà le realtà territoriali presenti e l’economia locale, in un momento di diffuse criticità economiche. Detto questo, sono convinto di una cosa: abbiamo la necessità di sviluppare l’area sud del nostro territorio attraverso potenziamenti viari, produttivi e commerciali che aiutino a far ripartire la nostra città anche attraverso la creazione di posti di lavoro. Sullo sviluppo economico e sulla modernizzazione della città non possiamo assecondare nessuna posizione conservatrice fine a se stessa”.
“Fino a questo momento si è svolta soltanto una Conferenza di Pianificazione propedeutica a qualsiasi futura valutazione. La Conferenza di Pianificazione – continua Valentini – è un soggetto interistituzionale che raccoglie le rappresentanze della Regione Toscana, della Provincia di Siena e di ben 11 Comuni dell’area interessata. Questo organismo ha operato per individuare le previsioni di destinazione d’uso delle grandi strutture di vendita secondo criteri di sostenibilità territoriale che tengono conto, soprattutto, della capacità di assorbimento a livello infrastrutturale, del livello di emissioni inquinanti, della tutela del paesaggio e dell’incidenza degli effetti sugli esercizi commerciali di prossimità”.
“Dopo le elaborazioni proposte dalla Conferenza – conclude Valentini – gli organi istituzionali preposti prenderanno in esame la questione e la nuova destinazione dell’area dovrà essere recepita in una variante al regolamento Urbanistico che passerà dall’approvazione del Consiglio Comunale, la massima espressione della comunità senese. Resta inteso che l’iter in corso va semplicemente nella direzione di ampliare il novero delle potenzialità degli investimenti che potranno intervenire su quell’area nell’interesse dei cittadini, dei lavoratori e dei consumatori senesi recuperando capannoni inutilizzati ormai da troppi anni “.