SIENA. Il Dipartimento di Prevenzione della USL7 di Siena continuerà ad avere un ruolo fondamentale nella nuova riorganizzazione del sistema sanitario locale ed in particolare nelle attività previste dalle neo Società della Salute dove la programmazione degli interventi sui corretti stili di vita e di educazione alla salute saranno decisivi per ridurre le incidenze di malattie croniche e di conseguenza dei ricoveri negli ospedali. Se ne è parlato nella seconda conferenza riguardante le attività di sanità pubblica e prevenzione nel territorio provinciale, a cui hanno partecipato non solo gli addetti ai lavori, ma anche amministratori comunali e rappresentanti delle associazioni di categoria maggiori interlocutori nelle attività del Dipartimento.
Igiene Sanità pubblica e alimenti
D’altronde gli interventi dei medici e tecnici della prevenzione collettiva riguardano ambiti quali la sicurezza alimentare (1350 le industrie monitorate tra il 2008 e 2009 e 10572 gli atti di vigilanza per la sicurezza alimentare), sicurezza in ambienti di vita (oltre 7.000 i sopralluoghi e 2.000 i campionamenti sull’acqua potabile), prevenzione collettiva ed individuale con le vaccinazioni obbligatorie ed antifluenzali ed i corretti stili di vita, incidendo con progetti ad hoc quali l’ambulatorio di counseling nutrizionale, la formazione diretta di utenti (anziani, dipendenti ed alunni nelle scuole) e di ristoratori (vedi la formazione per cucinare per i celiaci ed il progetto “mangiare sano fuori casa” diretto ai bar che forniscono pasti ai lavoratori).
La grande novità riguarda l’essere protagonisti, insieme ai medici di medicina generale ed alle cure primarie della USL7, dell’avvio del modello di cura delle malattie croniche (diabete e scompenso cardiaco, per il momento) che prevede l’educazione del paziente alla gestione della propria malattia seguendo le indicazioni mediche e soprattutto alimentari e di gestione dei controlli periodici.
Tossicologia e igiene industriale
Determinante il monitoraggio continuo attraverso l’attività del Laboratorio di sanità pubblica, di riferimento per Siena Arezzo e Grosseto, nelle attività industriali (oltre 4700 i campioni analizzati in un anno), nelle analisi per la ricerca di prodotti fitosanitari negli addetti all’attività agricola e nelle valutazioni dell’impatto sui lavoratori delle vibrazioni e delle radiazioni non ionizzanti.
Prevenzione infortuni nei luoghi di lavoro
Le morti e gli incidenti invalidanti derivanti dalle attività del mondo del lavoro restano il fulcro principale su cui i progetti del Dipartimento pongono l’attenzione. Nel 2008 gli incidenti sui luoghi di lavoro in provincia di Siena sono stati 5414 (Fonte Inail) in leggera riduzione rispetto al 2007, ma sempre concentrati sul settore industira, edilizia ed agricoltura. Gli infortuni mortali sono 71 tra il 2004 e 2010 soprattutto in agricoltura ed edilizia, per cui particolarmente intensa è l’attività di vigilanza e assistenza fatta dagli operatori della medicina del lavoro.
Tra le malattie professionali spiccano la sordità da rumore e quelle dell’apparato osteo-articolare. Gli impegni di prevenzione riguardano la diffusione delle cosiddette buone pratiche per la riduzione infortuni cantieri edili che ha già investito 10 grandi cantieri in provincia. Per due nuovi cantieri, la ristrutturazione del Burresi di Poggibonsi ed i cantieri di Sienacasa, è stato firmato il protocollo recentemente. Altro intervento coinvolge gli utilizzatori dei macchinari sia nell’industria che in agricoltura, che deriva dal Metodo Feedback, progetto europeo a cui la USL7 aderisce e che prevede precisi interventi educativi sull’utilizzo delle macchine.
Un terzo progetto europeo riguarda la diffusione di buone pratiche per la riduzione delle polveri di legno nelle falegnamerie. Tutti i progetti di cui sopra sono stati condivisi nell’ambito delle attività del Polo per la promozione della salute in provincia di Siena di cui fanno parte, oltre alla USL, l’amministrazione provinciale, le associazioni di categoria ed sindacati.
Alcuni dati e curiosità
Tra i dati più significativi, quello della Medicina dello sport con oltre 6500 visite per agonisti e non che interessano anche cittadini di fuori provincia. Le oltre 6500 pratiche di invalidità civile esaminate dalla medicina legale; le 690 ispezioni negli allevamenti della provincia della veterinaria, la cattura di 1136 cani randagi e la profilassi contro la rabbia, malattia in crescita; gli interventi di “pet terapy ed i percorsi formativi per i possessori di cani.
Tra gli interventi preordinati delle istituzioni, quelli del sindaco del comune di Poggibonsi Lucia Cocchieri, del direttore della Società della Salute Valdichiana Senese Gian Guido Pintus , dell’Assessore alla Salute del Comune di Siena Lorenzo Garibaldi e dell’assessore provinciale all’Ambiente Gabriele Berni, tutti concordi nell’attenzione da porre come amministratori alle nuove politiche territoriali per il miglioramento della qualità ambientale che tanto incide sulla qualità della vita e della salute dei cittadini.
Igiene Sanità pubblica e alimenti
D’altronde gli interventi dei medici e tecnici della prevenzione collettiva riguardano ambiti quali la sicurezza alimentare (1350 le industrie monitorate tra il 2008 e 2009 e 10572 gli atti di vigilanza per la sicurezza alimentare), sicurezza in ambienti di vita (oltre 7.000 i sopralluoghi e 2.000 i campionamenti sull’acqua potabile), prevenzione collettiva ed individuale con le vaccinazioni obbligatorie ed antifluenzali ed i corretti stili di vita, incidendo con progetti ad hoc quali l’ambulatorio di counseling nutrizionale, la formazione diretta di utenti (anziani, dipendenti ed alunni nelle scuole) e di ristoratori (vedi la formazione per cucinare per i celiaci ed il progetto “mangiare sano fuori casa” diretto ai bar che forniscono pasti ai lavoratori).
La grande novità riguarda l’essere protagonisti, insieme ai medici di medicina generale ed alle cure primarie della USL7, dell’avvio del modello di cura delle malattie croniche (diabete e scompenso cardiaco, per il momento) che prevede l’educazione del paziente alla gestione della propria malattia seguendo le indicazioni mediche e soprattutto alimentari e di gestione dei controlli periodici.
Tossicologia e igiene industriale
Determinante il monitoraggio continuo attraverso l’attività del Laboratorio di sanità pubblica, di riferimento per Siena Arezzo e Grosseto, nelle attività industriali (oltre 4700 i campioni analizzati in un anno), nelle analisi per la ricerca di prodotti fitosanitari negli addetti all’attività agricola e nelle valutazioni dell’impatto sui lavoratori delle vibrazioni e delle radiazioni non ionizzanti.
Prevenzione infortuni nei luoghi di lavoro
Le morti e gli incidenti invalidanti derivanti dalle attività del mondo del lavoro restano il fulcro principale su cui i progetti del Dipartimento pongono l’attenzione. Nel 2008 gli incidenti sui luoghi di lavoro in provincia di Siena sono stati 5414 (Fonte Inail) in leggera riduzione rispetto al 2007, ma sempre concentrati sul settore industira, edilizia ed agricoltura. Gli infortuni mortali sono 71 tra il 2004 e 2010 soprattutto in agricoltura ed edilizia, per cui particolarmente intensa è l’attività di vigilanza e assistenza fatta dagli operatori della medicina del lavoro.
Tra le malattie professionali spiccano la sordità da rumore e quelle dell’apparato osteo-articolare. Gli impegni di prevenzione riguardano la diffusione delle cosiddette buone pratiche per la riduzione infortuni cantieri edili che ha già investito 10 grandi cantieri in provincia. Per due nuovi cantieri, la ristrutturazione del Burresi di Poggibonsi ed i cantieri di Sienacasa, è stato firmato il protocollo recentemente. Altro intervento coinvolge gli utilizzatori dei macchinari sia nell’industria che in agricoltura, che deriva dal Metodo Feedback, progetto europeo a cui la USL7 aderisce e che prevede precisi interventi educativi sull’utilizzo delle macchine.
Un terzo progetto europeo riguarda la diffusione di buone pratiche per la riduzione delle polveri di legno nelle falegnamerie. Tutti i progetti di cui sopra sono stati condivisi nell’ambito delle attività del Polo per la promozione della salute in provincia di Siena di cui fanno parte, oltre alla USL, l’amministrazione provinciale, le associazioni di categoria ed sindacati.
Alcuni dati e curiosità
Tra i dati più significativi, quello della Medicina dello sport con oltre 6500 visite per agonisti e non che interessano anche cittadini di fuori provincia. Le oltre 6500 pratiche di invalidità civile esaminate dalla medicina legale; le 690 ispezioni negli allevamenti della provincia della veterinaria, la cattura di 1136 cani randagi e la profilassi contro la rabbia, malattia in crescita; gli interventi di “pet terapy ed i percorsi formativi per i possessori di cani.
Tra gli interventi preordinati delle istituzioni, quelli del sindaco del comune di Poggibonsi Lucia Cocchieri, del direttore della Società della Salute Valdichiana Senese Gian Guido Pintus , dell’Assessore alla Salute del Comune di Siena Lorenzo Garibaldi e dell’assessore provinciale all’Ambiente Gabriele Berni, tutti concordi nell’attenzione da porre come amministratori alle nuove politiche territoriali per il miglioramento della qualità ambientale che tanto incide sulla qualità della vita e della salute dei cittadini.