L'azienda invita a fare attenzione alle autocertificazioni per il reddito
Prima di fare una prestazione sanitaria (visite specialistiche e esami del sangue) o subito dopo averla effettuata (nel caso di esami diagnostici come TAC, RMN, radiografie, ecografie ecc) chi decide di avvalersi dei riscuotitori automatici deve solo inserire la propria Tessera Sanitaria o il foglio di prenotazione/accettazione, scegliere il sistema di pagamento proposto dalla macchina e ritirare la ricevuta. Chi vuole, invece, pagare agli sportelli di Poste italiane deve presentare la tessera sanitaria. Attenzione però alla certificazione del proprio reddito: dai totem “blu Punto Si” o agli sportelli amministrativi distrettuali, si può verificare e correggere direttamente la propria attestazione del reddito, se dovesse essere cambiato. E’ questo il modo corretto per autocertificarsi e diventerà obbligatorio con il futuro arrivo della ricetta elettronica.
Agli sportelli della USL7 si continuerà a pagare alcune prestazioni che non sono ancora inserite nel sistema automatico, come ad esempio piani terapeutici o alcune particolari prestazioni di odontoiatria. Saranno quindi più veloci tutte le altre attività di sportello: dal ritiro dei referti fino alle attività amministrative più complesse (anagrafe, cambio medico etc), a vantaggio dell’utenza in generale, in tempi più veloci, soprattutto per le persone anziane.
Sempre nell’ottica del miglioramento del servizio al cittadino, in aggiunta alle attuali modalità di accesso, USL 7 dà la possibilità a coloro che lo volessero, di prenotare il prelievo del sangue presso tutti i presidi aziendali. Per farlo il cittadino può chiamare il CUP al numero 0577 767676 e scegliere insieme all’operatore l’opzione per la prenotazione che garantisce giorno e fascia oraria. Un percorso aggiuntivo, questo, che va incontro alla necessità di eseguire la prestazione in tempi veloci e, quindi, in un orario preciso, evitando inutili code ed attese.
Non è, invece, prevista la prenotazione per la consegna di campioni biologici (urine, feci, etc) e per gli esami ad accesso preferenziale (bhcg, controllo terapia antiblastica, esame TAO): si continua ad accedere direttamente.
Per la consegna del referto, infine, i cittadini possono scegliere fra scaricare il referto dal Fascicolo Sanitario Elettronico (per chi ha attivato in tal senso la propria Carta Sanitaria), utilizzando un qualsiasi computer collegato ad internet o i totem collocati nei presidi, oppure la consegna a domicilio via posta o continuare a ritirarlo allo sportello del presidio.