
SIENA. Il rettore dell'Università di Siena, Silvano Focardi, ed il direttore amministrativo, Antonio Barretta, hanno partecipato stamane alla facoltà di Giurisprudenza ad un incontro con sindacati, lavoratori, stabilizzandi, ex-stabilizzandi e precari. Temi caldi il bilancio di previsione del 2010, lo stato di liquidità dell’ateneo, la vendita delle Scotte alla Regione, mobilità e mobilità volontaria e prepensionamenti.
Dopo l'incontro i sindacati, evidentemente insoddisfatti, hanno diffuso un volantino, dal titolo "Le domande alleq quali ancora non è stata data risposta", che riportiamo integralmente qui di seguito.
"SE LO STATO DELLA LIQUIDITA’ OGGI DENUNCIA LA TOTALE PERDITA DI FONDI ENTRO APRILE-MAGGIO, PERCHE’ UN MESE FA E’ STATO APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2010 CON UN DISAVANZO A FINE DICEMBRE 2010 DI 32 MLN? Vedi verbale n.177 del Collegio dei Revisori dei Conti del 5 febbraio 2010 presentato nella seduta del C.d.A. del 12 febbraio 2010 e dati riportati sopra.
IN QUESTI MESI SONO STATI FATTI ANNUNCI SUL SALVATAGGIO DELL’UNIVERSITA’, OGGI SAPPIAMO CHE SONO UN FALLIMENTO: IL PIANO DI RISANAMENTO, IL FINANZIAMENTO DELLE BANCHE, IL PREPENSIONAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE, LA PERDITA DI POSTI DI LAVORO. Sarà sufficiente la vendita del Santa Maria alle Scotte alla Regione Toscana, se verrà realizzata in tempo, e a cosa?
LO SCORSO LUGLIO LE SIGLE SINDACALI HANNO DENUNCIATO IL RISCHIO DI UN INTERVENTO SUL PERSONALE CHE PUO’ COINVOLGERE CENTINAIA DI FAMIGLIE, OGGI IL RISCHIO DI UN COMMISSARIAMENTO A GIUGNO PUO’ SIGNIFICARE UN INTERVENTO DRASTICO, PERCHE’ NON E’ STATO FATTO NIENTE DI SIGNIFICATIVO FINO AD OGGI? Come possiamo oggi limitare i danni di un possibile intervento sul personale con tutti i problemi legati all’applicazione delle norme in materia di mobilità?
SE LO STIPENDIO E’ UN DIRITTO E LA LIQUIDITA’ E’ UN PROBLEMA, PERCHE’ NON “CONGELARE” ALCUNI PAGAMENTI PUR MANTENENDO IL DIRITTO A PERCEPIRLI?
Verranno erogati da febbraio aumenti per il personale docente per 11 mln di euro, mentre non si procede all’applicazione dell’accordo per le PEO (progressioni economiche orizzontali) per salvare il diritto al personale tecnico amministrativo del valore di circa 1 mln di euro?".
Dopo l'incontro i sindacati, evidentemente insoddisfatti, hanno diffuso un volantino, dal titolo "Le domande alleq quali ancora non è stata data risposta", che riportiamo integralmente qui di seguito.
"SE LO STATO DELLA LIQUIDITA’ OGGI DENUNCIA LA TOTALE PERDITA DI FONDI ENTRO APRILE-MAGGIO, PERCHE’ UN MESE FA E’ STATO APPROVATO IL BILANCIO DI PREVISIONE 2010 CON UN DISAVANZO A FINE DICEMBRE 2010 DI 32 MLN? Vedi verbale n.177 del Collegio dei Revisori dei Conti del 5 febbraio 2010 presentato nella seduta del C.d.A. del 12 febbraio 2010 e dati riportati sopra.
IN QUESTI MESI SONO STATI FATTI ANNUNCI SUL SALVATAGGIO DELL’UNIVERSITA’, OGGI SAPPIAMO CHE SONO UN FALLIMENTO: IL PIANO DI RISANAMENTO, IL FINANZIAMENTO DELLE BANCHE, IL PREPENSIONAMENTO DEL PERSONALE DOCENTE, LA PERDITA DI POSTI DI LAVORO. Sarà sufficiente la vendita del Santa Maria alle Scotte alla Regione Toscana, se verrà realizzata in tempo, e a cosa?
LO SCORSO LUGLIO LE SIGLE SINDACALI HANNO DENUNCIATO IL RISCHIO DI UN INTERVENTO SUL PERSONALE CHE PUO’ COINVOLGERE CENTINAIA DI FAMIGLIE, OGGI IL RISCHIO DI UN COMMISSARIAMENTO A GIUGNO PUO’ SIGNIFICARE UN INTERVENTO DRASTICO, PERCHE’ NON E’ STATO FATTO NIENTE DI SIGNIFICATIVO FINO AD OGGI? Come possiamo oggi limitare i danni di un possibile intervento sul personale con tutti i problemi legati all’applicazione delle norme in materia di mobilità?
SE LO STIPENDIO E’ UN DIRITTO E LA LIQUIDITA’ E’ UN PROBLEMA, PERCHE’ NON “CONGELARE” ALCUNI PAGAMENTI PUR MANTENENDO IL DIRITTO A PERCEPIRLI?
Verranno erogati da febbraio aumenti per il personale docente per 11 mln di euro, mentre non si procede all’applicazione dell’accordo per le PEO (progressioni economiche orizzontali) per salvare il diritto al personale tecnico amministrativo del valore di circa 1 mln di euro?".