SIENA. E' allarme tra i giovani democratici per i tagli all'Università disposti dal centrodestra: “I tagli indiscriminati del ministro dell’economia, Giulio Tremonti stanno mettendo in ginocchio l’intero sistema universitario”.
“Il piano Tremonti – affermano i giovani democratici – prevede la limitazione del turn-over per i prossimi tre anni, di dieci insegnanti che andranno in pensione ne verranno assunti due; il taglio alle retribuzioni di docenti e personale tecnico amministrativo e la possibilità di trasformare i nostri atenei in Fondazioni Private. Il tutto accompagnato da un taglio drastico al fondo di finanziamento ordinario. Questi atti del governo avranno come conseguenza immediata il calo della qualità del sistema universitario italiano, mentre la diminuzione dei finanziamenti ricadrà sugli studenti, traducendosi, molto probabilmente, in un aumento sostanziale delle tasse di iscrizione”.
“Si tratta – afferma Niccolò Guicciardini, coordinatore della Commissione giovani del Pd – dell'ennesimo tentativo di smantellamento dell'università pubblica. Ci impegneremo per dare avvio, con le associazioni di rappresentanza studentesca, a una grande stagione di mobilitazione per difendere l'università pubblica ed eliminare quegli ostacoli che ancora oggi limitano a tanti giovani un pieno accesso al sapere. In Provincia di Siena ci sono tutti i presupposti per un autunno denso di iniziative forti e incisive. Il dialogo è la strada da privilegiare quando si discute della “cosa pubblica”, ma di fronte al tentativo di mettere in ginocchio il sistema di istruzione, che rappresenta il nostro futuro come cittadini e come Stato, serve una contrapposizione seria, decisa, senza sconti".