La prossima udienza è per il 30 settembre
SIENA. I giudici hanno ammesso come parte civile l’Università di Siena e l’Inps nel processo sul buco di bilancio dell’ateneo (200 milioni). L’inchiesta verte sui bilanci dal 2004 al 2007; quattordici gli indagati, tra di essi gli ex-rettori Piero Tosi e Silvano Focardi, che per l’accusa sono responsabil a vario titolo di abuso d’ufficio, falso ideologico e peculato: avrebbero “gonfiato i bilanci per far apparire sano lo stato di salute dell’istituzione contabilizzando residui attivi inesistenti per decine di milioni”.
Il presidente del collegio giudicante Gianluca Massaro ha accolto le richieste di costituzione di parte civile, nonostante l’opposizione dei difensori di tutti gli imputati. Durante l’udienza sono stati presentati gli elenchi dei testimoni, l’udienza è stata poi aggiornata al 30 settembre, quando saranno asoltati alcuni testi presentati dai pm Natalini e Nastasi.
Il presidente del collegio giudicante Gianluca Massaro ha accolto le richieste di costituzione di parte civile, nonostante l’opposizione dei difensori di tutti gli imputati. Durante l’udienza sono stati presentati gli elenchi dei testimoni, l’udienza è stata poi aggiornata al 30 settembre, quando saranno asoltati alcuni testi presentati dai pm Natalini e Nastasi.