di Augusto Mattioli
SIENA. Quando uno spreco può essere trasformato in una risorsa da destinare destinata a chi ha maggior bisogno. E’ questo il senso dell’accordo siglato tra la sezione senese di Unicoop Firenze e la Misercordia di Siena che ha visto come garante il comune di Siena.
L’accordo prevede che i prodotti freschi prossimi alla scadenza dei punti vendita Unicoop Siena (quello delle Grondaie e quello di via Celso Cittadini) siano consegnati all’associazione diretta da Mario Marzucchi, che li distribuirà alle famiglie bisognose, oggi in costante aumento.
Una iniziativa che si aggiunge a quella già in corso dal 2005 sui prodotti industriali con confezioni difettose che difficilmente vengono vendute, pur contenendo alimenti sani. In sostanza prodotti in scadenza come carne, latticini e latte, prodotti da forno non cotti in loco e salumi già confezionati al termine dell’orario di apertura dei supermercati Unicoop vengono raccolti e la mattina successiva vengono consegnati alla Misericordia (che a Siena da tempo ha organizzato per i più bisognosi una bancarella della solidarietà) per la distribuzione.
“Siamo in grado – dice Marzucchi – di avere un quadro completo dei bisogni delle singole famiglie che si rivolgono a noi per cui ci muoviamo di conseguenza anche controllando che non ci sia chi faccia il furbo”. Una idea quella presentata stamattina a palazzo Berlingeri che già funziona in altre province della Toscana dove Unicoop è presente come detto Luciano Rossetti direttore del settore soci e consumatori della coop fiorentina.
“Siamo stati sollecitati – sottolinea Mauro Marrucci, presidente dei soci senesi – dai nostri dipendenti e anche dai nostri soci, che si sono resi conto che ciò che veniva sprecato poteva invece essere utile”. L’accordo è anche una risposta concreta alle difficoltà che molte famiglie anche senesi hanno per arrivare alla fine del mese. Secondo Marzucchi sono circa settecento le persone assistite dalla Misericordia senese e da tutta una rete di enti come la Caritas e le suore di San Girolamo.
L’accordo prevede che i prodotti freschi prossimi alla scadenza dei punti vendita Unicoop Siena (quello delle Grondaie e quello di via Celso Cittadini) siano consegnati all’associazione diretta da Mario Marzucchi, che li distribuirà alle famiglie bisognose, oggi in costante aumento.
Una iniziativa che si aggiunge a quella già in corso dal 2005 sui prodotti industriali con confezioni difettose che difficilmente vengono vendute, pur contenendo alimenti sani. In sostanza prodotti in scadenza come carne, latticini e latte, prodotti da forno non cotti in loco e salumi già confezionati al termine dell’orario di apertura dei supermercati Unicoop vengono raccolti e la mattina successiva vengono consegnati alla Misericordia (che a Siena da tempo ha organizzato per i più bisognosi una bancarella della solidarietà) per la distribuzione.
“Siamo in grado – dice Marzucchi – di avere un quadro completo dei bisogni delle singole famiglie che si rivolgono a noi per cui ci muoviamo di conseguenza anche controllando che non ci sia chi faccia il furbo”. Una idea quella presentata stamattina a palazzo Berlingeri che già funziona in altre province della Toscana dove Unicoop è presente come detto Luciano Rossetti direttore del settore soci e consumatori della coop fiorentina.
“Siamo stati sollecitati – sottolinea Mauro Marrucci, presidente dei soci senesi – dai nostri dipendenti e anche dai nostri soci, che si sono resi conto che ciò che veniva sprecato poteva invece essere utile”. L’accordo è anche una risposta concreta alle difficoltà che molte famiglie anche senesi hanno per arrivare alla fine del mese. Secondo Marzucchi sono circa settecento le persone assistite dalla Misericordia senese e da tutta una rete di enti come la Caritas e le suore di San Girolamo.