Un intervento che è stato possibile grazie al prezioso contributo del Rotaract di Siena
SIENA. Decorata a misura di bambino la prima stanza di degenza della Chirurgia Pediatrica dell’AOU Senese. Il professor Mario Messina, direttore del reparto, ha mantenuto l’impegno preso: dopo aver fatto affrescare tutto il corridoio del reparto con colori sfavillanti e personaggi tanto cari ai bambini, ha fatto decorare anche la prima stanza di degenza, grazie al prezioso contributo del Rotaract di Siena. “La gioa più grande per tutti noi – spiega Messina – è veder sorridere un bambino, permettergli di essere sereno e di sentirsi come a casa, nonostante la malattia. Creare un ambiente confortevole e allegro è il primo passo da compiere per affrontare la malattia. Ringrazio di cuore il Rotaract per la sensibilità dimostrata e il fondamentale sostegno a questa nostra iniziativa che non si ferma qui ma andrà avanti con l’allestimento delle altre stanze”. La Direzione Aziendale invece ha fatto rivestire la parte bassa della stanza con materiali speciali totalmente lavabili, per garantire massima pulizia e sicurezza. “Questa iniziativa – aggiunge Silvia Briani, direttore sanitario AOUS – è un bel connubio tra ospedale e società civile e ci fa particolarmente piacere che siano stati proprio i giovani del Rotarcat ad avere questa empatia e sensibilità nei confronti dei bambini che sono il nostro futuro”. All’inaugurazione hanno partecipato anche Pierluigi Tosi, direttore generale AOUS e, per il Rotaract, il past president Niccolò Fiorini e l’attuale presidente Daniele Anacleto Meiattini. “Sono davvero soddisfatto ed entusiasta di questo risultato e di questo giorno – afferma Meiattini – frutto dell’importante lavoro dell’annata passata. Sono certo sia un segno tangibile di come anche un’associazione composta da ragazzi possa fare molto per il presente ed il futuro della nostra città”. Il professor Messina grazie anche al sostegno dell’associazione “La Conchiglia – amici della Chirurgia Pediatrica onlus”, da anni si adopera per migliorare l’accoglienza e il comfort dei bambini ricoverati. Sono tantissimi i sostenitori della onlus che, attraverso tanti contributi, contribuiscono a tutte le spese per decorazioni e allestimenti pensati e realizzati per i piccoli pazienti. Le prossime stanze saranno realizzate anche con parte dei proventi della vendita del libro “Crisalide”, scritto da Laura Filippeschi, dipendente dell’AOU Senese, ed edito da Betti editrice.