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SIENA. Lunedì 3 Maggio si terrà il Senato congiunto al CdA con un unico punto all'ordine del giorno: Collaboratori Esperti Linguistici! Mantenendo il più assoluto riserbo sulla cosa, è alquanto probabile che l'Amministrazione dell'Ateneo proceda a RIFORMULARE L'OFFERTA DIDATTICA DEL PROSSIMO ANNO ACCADEMICO, in modo tale da non necessitare più delle ore di didattica dei CEL!
Quali sarebbero gli effetti di tale provvedimento è chiaro, e lo stiamo ripetendo da mesi, nonostante il disinteresse degli organi maggiori e della baronia d'ateneo: il CdL in Lingue, quello in Relazioni Internazionali e quello in Economics risulterebbero fortemente danneggiati, forse in modo irrecuperabile; i corsi di lingua di francese, spagnolo, tedesco, russo diventerebbero rari e unici per l'intera Università (Erasmus, studenti di Scienze Politiche, di Lingue, tutti quelli che hanno una seconda lingua nel Piano di Studi, in un unico corso dove la qualità sfiorerebbe il suolo) con sessioni infinite nella numerosità degli esaminati rispetto ai lettori. I corsi di inglese verrebbero declassati per mantenere le promesse fatte dall'Ateneo in relazione all'obbligatorietà del PET e del FIRST, rendendo impossibile l'accesso ai corsi più elevati, che con un minor numero di ore passerebbero da essere annuali a durare due anni! e questo non è che una parte del problema!
Inoltre, se passa il principio per cui si può deliberare univocamente sull'offerta didattica dei corsi, l'anno prossimo, con l'attuazione della nota 160 e del ddl Gelmini che cosa dobbiamo aspettarci?? Le lotte di potere baronale stanno già distruggendo questo ateneo, miste alla cecità dell'Amministrazione, condivisa anche dai "candidati" alla carica rettorale…
Più di 1000 firme raccolte in 5 giorni, un sit-in, un funerale simbolico del corso di lingue, tre comunicati pubblicati dalla stampa, l'avversione a questo provvedimento di sindacati, docenti, lettori e studenti, non sono serviti a far comprendere la gravità della situazione all'amministrazione dell'Università! E' ora di fargli capire che le decisioni che riguardano il nostro futuro devono essere PARTECIPATE DAGLI STUDENTI!!!
Abbiamo deciso di organizzare, per le giornate di lunedì 3 e martedì 4 maggio, una maratona didattica che partirà dalle ore 10.00 presso i locali della facoltà di Lettere e Filosofia a cui sono invitati ovviamente gli studenti di tutte le facoltà.
Vogliamo far vedere come il nostro Ateneo sia ricco di ragazzi volenterosi di apprendere e docenti capaci che hanno ancora molto da insegnare.
IN ALLEGATO TROVERETE IL PROGRAMMA PROVVISORIO DELLA MARATONA DIDATTICA, che sarà aggiornato nelle prossime ore (numerosissimi i docenti che hanno risposto all'appello…)
A presto,
Nicola Polloni
coordinatore DAS – Dimensione Autonoma Studentesca
Clicca qui per il programma
Quali sarebbero gli effetti di tale provvedimento è chiaro, e lo stiamo ripetendo da mesi, nonostante il disinteresse degli organi maggiori e della baronia d'ateneo: il CdL in Lingue, quello in Relazioni Internazionali e quello in Economics risulterebbero fortemente danneggiati, forse in modo irrecuperabile; i corsi di lingua di francese, spagnolo, tedesco, russo diventerebbero rari e unici per l'intera Università (Erasmus, studenti di Scienze Politiche, di Lingue, tutti quelli che hanno una seconda lingua nel Piano di Studi, in un unico corso dove la qualità sfiorerebbe il suolo) con sessioni infinite nella numerosità degli esaminati rispetto ai lettori. I corsi di inglese verrebbero declassati per mantenere le promesse fatte dall'Ateneo in relazione all'obbligatorietà del PET e del FIRST, rendendo impossibile l'accesso ai corsi più elevati, che con un minor numero di ore passerebbero da essere annuali a durare due anni! e questo non è che una parte del problema!
Inoltre, se passa il principio per cui si può deliberare univocamente sull'offerta didattica dei corsi, l'anno prossimo, con l'attuazione della nota 160 e del ddl Gelmini che cosa dobbiamo aspettarci?? Le lotte di potere baronale stanno già distruggendo questo ateneo, miste alla cecità dell'Amministrazione, condivisa anche dai "candidati" alla carica rettorale…
Più di 1000 firme raccolte in 5 giorni, un sit-in, un funerale simbolico del corso di lingue, tre comunicati pubblicati dalla stampa, l'avversione a questo provvedimento di sindacati, docenti, lettori e studenti, non sono serviti a far comprendere la gravità della situazione all'amministrazione dell'Università! E' ora di fargli capire che le decisioni che riguardano il nostro futuro devono essere PARTECIPATE DAGLI STUDENTI!!!
Abbiamo deciso di organizzare, per le giornate di lunedì 3 e martedì 4 maggio, una maratona didattica che partirà dalle ore 10.00 presso i locali della facoltà di Lettere e Filosofia a cui sono invitati ovviamente gli studenti di tutte le facoltà.
Vogliamo far vedere come il nostro Ateneo sia ricco di ragazzi volenterosi di apprendere e docenti capaci che hanno ancora molto da insegnare.
IN ALLEGATO TROVERETE IL PROGRAMMA PROVVISORIO DELLA MARATONA DIDATTICA, che sarà aggiornato nelle prossime ore (numerosissimi i docenti che hanno risposto all'appello…)
A presto,
Nicola Polloni
coordinatore DAS – Dimensione Autonoma Studentesca
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