La giornata sarà occasione per fare una valutazione, attraverso i dati dell’Osservatorio sociale provinciale, sulle dinamiche che si verificano sul territorio, sugli strumenti adottati e le attività e azioni di contrasto intraprese. Al Consiglio prenderanno parte, oltre ai gruppi consiliari e alla Giunta con l’assessore alle pari opportunità Simonetta Pellegrini che presenterà la relazione introduttiva, il Questore di Siena Massimo Bontempi, il Prefetto di Siena Maria Gerarda Pantalone, il dirigente Scolastico Provinciale Luigi Sebastiani, l’assessore alle politiche sociali del Comune di Siena Maria Teresa Fabbri con le conclusioni affidate al presidente della Provincia Simone Bezzini. Al Consiglio parteciperanno anche tutti i componenti del tavolo interistituzionale contro la violenza alle donne, le organizzazioni sindacali e ospedaliere.
Una giornata contro la violenza sulle donne: Consiglio provinciale straordinario
SIENA. La Provincia di Siena dice no alla violenza contro le donne. Nella giornata internazionale dedicata alla lotta delle violenza di genere (25 novembre) è stato convocato un Consiglio straordinario monografico per ribadire con forza l’impegno della Provincia contro le violenze di ogni sorta e in particolar modo quelle contro le donne. "Con questa iniziativa che abbiamo chiamato “Perché il rosa non sia mai nero”, vogliamo sottolineare l’impegno che la Provincia di Siena porta avanti da tanti anni per combattere la violenza contro le donne, la volontà di puntare su una maggiore professionalità tra gli operatori e le istituzioni e intervenire nell’educazione e formazione dei giovani nelle scuole. Compiere un atto violento contro chi è più debole è un gesto infame che richiama una ferma condanna ed interpella le nostre coscienze ed il nostro senso civico. La violenza contro le donne è un crimine ed il nostro obiettivo è quello di portare un contributo concreto per sconfiggere insieme la cultura della violenza e della sopraffazione della quale le donne sono troppo spesso vittime" spiega Riccardo Burresi presidente del Consiglio Provinciale.