SIENA. Una cospicua donazione, frutto di amore e solidarietà, è stata fatta da due genitori per l’U.O.C. di Ematologia e Coagulazione del policlinico Santa Maria alle Scotte, diretta dalla dottoressa Laura Sabatini, per ringraziare l’intero staff per la nascita del proprio bambino, tanto atteso. La coppia, che ha deciso di devolvere al reparto la somma che sarebbe stata spesa per i festeggiamenti del battesimo del bambino, si era rivolta alla dottoressa Sabatini dove è stato evidenziato un problema nella coagulazione del sangue che durante la precedente gravidanza aveva provocato la dolorosa perdita del loro primo bambino, al quinto mese di gestazione. Successivamente, grazie alla Diagnostica del Laboratorio della dottoressa Sabatini ed al ginecologo di fiducia, la successiva gravidanza è stata seguita passo per passo e la giovane coppia ha potuto dare alla luce il proprio piccolo, chiamato Thiago.
“Con piacere e commozione abbiamo accolto la generosa donazione – afferma la dottoressa Sabatini – un gesto per noi tutti appagante, sia dal punto di vista umano sia professionale. L’alta specializzazione del nostro laboratorio permette di aiutare molte donne che devono affrontare una gravidanza a rischio a causa di malattie trombotiche e, la soddisfazione per noi più grande, è la nascita di un bambino”.
La complicanza riscontrata nella mamma del piccolo Thiago è una delle cause più frequenti di aborto che il Centro diretto dalla Sabatini si è specializzato ad individuare grazie all’iter diagnostico finalizzato alla riduzione del rischio trombotico in gravidanza e al monitoraggio. I generosi genitori hanno scritto una lettera alla direzione delle Scotte per ringraziare sentitamente la dottoressa Sabatini e i suoi collaboratori, non solo per la competenza e la professionalità dimostrate ma anche per il sostegno e la grande umanità.
“Il nostro piccolo Thiago è un regalo che non ha prezzo – scrivono – e la nostra gioia è grande come grande è la riconoscenza per chi concepisce la sua professione in funzione della vita dei pazienti”.
“Con piacere e commozione abbiamo accolto la generosa donazione – afferma la dottoressa Sabatini – un gesto per noi tutti appagante, sia dal punto di vista umano sia professionale. L’alta specializzazione del nostro laboratorio permette di aiutare molte donne che devono affrontare una gravidanza a rischio a causa di malattie trombotiche e, la soddisfazione per noi più grande, è la nascita di un bambino”.
La complicanza riscontrata nella mamma del piccolo Thiago è una delle cause più frequenti di aborto che il Centro diretto dalla Sabatini si è specializzato ad individuare grazie all’iter diagnostico finalizzato alla riduzione del rischio trombotico in gravidanza e al monitoraggio. I generosi genitori hanno scritto una lettera alla direzione delle Scotte per ringraziare sentitamente la dottoressa Sabatini e i suoi collaboratori, non solo per la competenza e la professionalità dimostrate ma anche per il sostegno e la grande umanità.
“Il nostro piccolo Thiago è un regalo che non ha prezzo – scrivono – e la nostra gioia è grande come grande è la riconoscenza per chi concepisce la sua professione in funzione della vita dei pazienti”.