SIENA. E’ stata accolta presso la sede della Fondazione Monte dei Paschi dal Deputato Enrico Cecchetti la delegazione senegalese composta da Lamine Sagna, presidente del consiglio regionale di Ziguinchor e da Yaya Mané, consigliere dell’unione delle municipalità senegalesi, in visita a Siena per una serie di incontri con le istituzioni coinvolte nel progetto di cooperazione internazionale promosso dalla Provincia, in collaborazione con l’iniziativa “Fondazioni4Africa”. Ad accompagnare la delegazione, Claudio Russo, coordinatore del progetto in Senegal per conto dell’ong Cospe e Fausto Bertoncini dell’ARCI Siena.
L’iniziativa Fondazioni4Africa vede impegnate per la prima volta insieme quattro tra le principali fondazioni italiane di origine bancaria: Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariparma, Fondazione Cariplo e Fondazione Monte dei Paschi di Siena. La missione filantropica e la logica della sussidiarietà, unite alle esperienze progettuali delle Fondazioni hanno dato vita ad un lavoro di partnership economica e di progettazione partecipata nell’ambito della solidarietà internazionale, realizzato in stretta collaborazione con numerose organizzazioni non governative italiane e associazioni di migranti africani.
L’iniziativa Fondazioni4Africa vede impegnate per la prima volta insieme quattro tra le principali fondazioni italiane di origine bancaria: Compagnia di San Paolo, Fondazione Cariparma, Fondazione Cariplo e Fondazione Monte dei Paschi di Siena. La missione filantropica e la logica della sussidiarietà, unite alle esperienze progettuali delle Fondazioni hanno dato vita ad un lavoro di partnership economica e di progettazione partecipata nell’ambito della solidarietà internazionale, realizzato in stretta collaborazione con numerose organizzazioni non governative italiane e associazioni di migranti africani.
In particolare, il progetto in Senegal si propone di migliorare le condizioni economiche e sociali delle popolazioni che vivono in ambito rurale e peri-urbano nel Paese. L’iniziativa prevede interventi integrati in alcuni settori e filiere chiave per lo sviluppo del Paese: turismo responsabile, pesca, produzione, trasformazione e commercializzazione della frutta e di prodotti lattiero-caseari. Le realizzazioni nell’ambito del progetto sono accompagnate da un’intensa attività di indagine e di ricerca/azione sulle dinamiche migratorie e la diaspora senegalese in Italia e sulle iniziative di co-sviluppo.