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SIENA. Istituire a Siena la sede di uno dei quaranta licei musicali e coreutici previsti in tutta Italia dalla nuova riforma della scuola superiore. E’ la richiesta avanzata, in una lettera, da Simonetta Pellegrini, assessore provinciale all’istruzione e da Maria Teresa Fabbri, assessore all’istruzione del Comune di Siena, e indirizzata al Ministero della pubblica istruzione e alla Regione Toscana.
“Siena – si legge nella lettera – può vantare una lunga tradizione musicale, grazie alla presenza di prestigiose istituzioni che la rendono un polo di eccellenza importantissimo: dall’Accademia Chigiana, alla Fondazione Siena Jazz fino all’Istituto superiore degli studi musicali Rinaldo Franci”.
“L’accademia musicale Chigiana – continua la lettera – ha richiamato a Siena, negli anni, musicisti di fama internazionale che sono entrati a far parte del corpo docente: da Salvatore Accardo e Severino Gazzelloni; da Franco Gull a Kenneth Gilbert per arrivare a Raina Kabaivanska. Nelle stanze dell’accademia si sono formati giovani studenti che oggi sono fra i più celebri artisti nel campo musicale mondiale, come Zubin Metha, Claudio Abbado e Uto Ughi. Nella nostra città abbiamo, poi, l’onore di ospitare la Fondazione Siena Jazz, polo didattico qualificato e punto di riferimento nazionale per il perfezionamento, l’alta qualificazione e la valorizzazione di giovani musicisti e l’Istituto Franci, istituzione pareggiata ai conservatori e di Stato”.
“Con questo breve excursus tra le eccellenze musicali senesi – conclude la lettera – speriamo che assuma rilievo la candidatura di Siena a ospitare, presso l’istituto superiore Piccolomini, uno dei quaranta licei musicali che dovrebbero essere istituiti in Italia, ai sensi del regolamento per la riforma dei licei varato dal Consiglio dei Ministri”.